Spider-Man Noir

Il giovane Peter Parker è un attivista per i diritti dei lavoratori e degli homeless nella New York della Grande Depressione del 1933. Dopo che una maledizione vudù gli dona poteri aracnidei, porterà la sua crociata su un livello più alto scontrandosi con la corruzione della città, quest’ultima rappresentata dal boss criminale Goblin e dalla sua banda di sgherri: Kraven, l’Avvoltoio e gli Esecutori (oppure I Duri, per chi si ricorda le storie pubblicate dalla storica Edizioni Corno).

Realizzato da due astri nascenti come lo scrittore David Hine (Distrect X) e il disegnatore nostrano Carmine Di Giandomenico (Daredevil: Battlin’ Jack Murdock), Spider-Man Noir è un esperimento editoriale che inserisce in un contesto storico rétro alcuni personaggi Marvel, rinarrandone le origini ed alternando alcune connotazioni. L’operazione, una sorta di evoluto e corposo What If?, non è assolutamente gratuita come potrebbe sembrare inizialmente, né per testi né per disegni. La storia ha infatti uno sviluppo di senso compiuto, scritto con brio e ritmo serrato, nonostante una certa disparità nelle caratterizzazioni dei personaggi (superficiali, ad esempio, quelle di Peter Parker e Goblin, originali invece Benjamin Urich e Felicia Hardy), oltre ad un orientamento narrativo virato più su atmosfere pulp/hard boiled che prettamente noir.

Il fumetto, però, ha una storia dai toni adulti che cattura immediatamente l’attenzione e si fa leggere tutta d’un fiato, con un grosso punto di forza rappresentato dai disegni firmati da Di Giandomenico. Oltre ad una costruzione convincente della tavole e buone sequenze d’azione asciutte e non eccessive, il disegnatore italiano ha realizzato un’ambientazione storica accurata, anche nei dettagli minimi (vedi l’arredamento degli interni), unita ad indovinate re-interpretazioni di character come uno Spider-Man dal look originale ed intrigante (e non una semplice versione arcaica di quello attuale), oltre ad un agghiacciante Avvoltoio, chiaramente ispirato al film “Nosferatu” di Friedrich Wilhelm Murnau.

Spider-Man Noir è un fumetto con pregi e difetti, ma che comunque costituisce una lettura in chiave alternativa di un personaggio molto amato, assestandosi su un livello qualitativo medio alto.