Eater volume 1

Aoko, una ragazza con poteri da medium, durante una notte di “ghost watching” si imbatte in due mostri che combattono tra loro. Uno di essi, rimasto ferito sul campo, riprende inaspettatamente le sembianze di un normale ragazzo. Soccorso dalla giovane, le racconta una storia inquietante. Alcune creature aliene avrebbero inseminato delle donne, per far nascere dei bambini che con la maturità si trasformano in spaventosi mostri antropofagi. Ma lui, Benimaru, è riuscito a mantenere un cuore umano, e combatte contro i suoi simili.

Un manga horror che tuttavia non terrorizza, con la classica storia di alieni che si impossessano di corpi umani e compiono macelli più o meno indisturbati grazie alla loro copertura. Con qualche eco di Devilman nella doppia natura del protagonista maschile, coadiuvato dalla giovane medium, figura che riserva gli unici momenti comici della narrazione. Il tono generale si presenta cupo e angosciante, ma nel complesso in linea con molti fumetti sul genere, e non riesce a fare a meno dei siparietti comici e dello stile deformed atti a smorzare la tensione.

Lo stile di disegno presenta accuratezza e intenti di realismo nel raffigurare le creature aliene, le attrezzature militari e la maggior parte degli adulti, mentre nel delineare i due protagonisti ricorda lo stile morbido e lievemente caricaturale dei manga anni ’80. Un contrasto talvolta molto evidente e che tuttavia funziona visivamente. Buoni effetti di luce ed ombra, con frequenti scene di notturno.