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One Piece 51

One Piece 51Dopo essersi lasciato Thriller Bark alle spalle e aver accolto Brook nella sua ciurma, Monkey D.Rufy torna a salpare sulla Rotta Maggiore con la Thousand Sunny e il suo equipaggio.
In un solo volume Eeichiro Oda ci offre una varietà di ambienti e situazioni che si era vista solo nei numeri più intensi della serie, mescolando comicità e azione in un'alchimia che rasenta la perfezione, mentre continua a tessere la sua trama.

La prima parte dell'albo vede la ciurma di Cappello di Paglia fronteggiare i Tobiuo Raiders, una banda di scagnozzi capeggiata da un misterioso individuo che pare essere una vecchia conoscenza dei nostri protagonisti; Oda è fenomenale nel gestire il mistero e alimentare la curiosità del lettore fino alla rivelazione dell'identità del nemico. Rufy e compagni attraccano poi all'arcipelago di Sabaody, il traguardo che segna la metà della Rotta Maggiore (che l'autore ha annunciato essere indicativamente la metà del manga) e tappa dalla quale transitano tutti i pirati che puntano a raggiungere il One Piece.
 
Questa nuova location offre nuovi elementi e mostra ai lettori abitudini e usanze del mondo piratesco finora sconosciute che contribuiscono ad arricchire ulteriormente l'universo già estremamente caratterizzato da Oda. Quello che però potrebbe essere il passo più grande è la presentazione degli altri nove pirati con una taglia superiore ai cento milioni che condividono lo stesso obiettivo di Rufy; si tratta di un'ulteriore minaccia per Cappello di Paglia e soci che va ad affiancarsi alla Marina, alla Flotta dei Sette e ai 4 Imperatori. Si potrebbe quasi temere un eccesso di elementi introdotti nella vicenda difficilmente gestibili, ma data la maestria con cui Oda finora ha saputo sviluppare la vicenda riprendendo in più occasioni elementi accennati anche molti numeri prima, si può essere fiduciosi e attendere con curiosità di scoprire su quale rotta vorrà traghettarci con le sue idee.

Il volume in questione è stato fortemente criticato nella sua edizione italiana per la presenza di numerosi errori (alcuni davvero clamorosi che inficiavano la comprensione della vicenda), ma la Star Comics ha prontamente realizzato una versione sostitutiva che chi ha acquistato il fumetto "fallato" può sostituire gratuitamente; ammirevole il fatto che la casa editrice non si sia limitata a correggere gli errori che erano stati segnalati online dalle community di appassionati italiani di One Piece, ma abbia revisionato l'intero albo riscrivendo tutti i dialoghi che in diversi punti sono ora più scorrevoli.

L'albo corretto è riconoscibile dall'assenza del sottotitolo "All'Arrembaggio!" in copertina, fastidiosa scritta che compariva da ben sette anni per attirare gli spettatori italiani della serie televisiva e che dalla prossima uscita, forse proprio grazie a questa "doppia uscita", sarà definitivamente rimossa.
Nonostante gli errori di adattamento che si potevano trovare nei manga pubblicati dalla Star Comics, l'iniziativa intrapresa in questo caso (ovvero una volta superata la soglia di sopportazione dei lettori) è lodevole e si spera che possa garantire d'ora in avanti una maggior attenzione nelle traduzioni.


Carlo Alberto "Deboroh" Montori
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