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Musashi

MusashiLa storia di Musashi Miyamoto, l’uomo dedito alla via della spada tanto da trascurare tutto il resto, che raccolse la sua filosofia e le considerazioni di una vita nell’opera chiamata "Libro dei Cinque Anelli", è nota alla quasi totalità degli appassionati di cultura giapponese.

Shotaro Ishinomori, uno dei più grandi e prolifici autori di fumetto nipponico, rilegge le vicende di questo personaggio storico con una narrazione asciutta e sintetica, che percorre tutti i momenti più importanti della sua leggenda. Discostandosi con buoni risultati sia dal romanzo omonimo di Yoshikawa, sia dal più noto, sebbene più recente, Vagabond di Takehiko Inoue.

Lo stile di disegno dell’autore è caratterizzato da uno strano contrasto tra personaggi decisamente caricaturali ed essenziali nella loro anatomia, e splendidi paesaggi che ricordano la natura più lirica delle opere ukiyo-e. Un contrasto che riesce perfettamente, creando un'armonia in alcuni tratti commovente. Nella descrizione visiva degli interni e degli edifici l’autore offre un quadro perfetto del Giappone dell’epoca di Musashi, trascinando con sé il lettore in tale atmosfera.

Il motore dell’azione sono i duelli, le sfide sempre più impegnative che Musashi si impone e i momenti cruciali del suo percorso di ricerca, come l’invenzione della tecnica a due spade e il duello contro Kojiro Sasaki nell’isola di Funa-jima. L’interiorità del personaggio viene indagata in rari momenti, quasi totalmente legati alla figura di Tsuu (meglio nota come Otsu), la donna dolce e tenace che lo segue disperatamente, chiedendo solo di potergli restare accanto. L’unico legame dello spadaccino con una strada diversa dalla via della spada, l’unica sua possibile debolezza, che egli sfugge con un comportamente quasi crudele nella sua forzata indifferenza.

Un racconto veloce nonostante la mole del volume, che non tratta delle sottovicende di altri personaggi legati alla storia di Musashi, ma si concentra unicamente sulle imprese del protagonista, dalla sua infanzia sino alla morte.
La copertina dell'edizione, che presenta la figura dello spadaccino disegnata in uno stile completamente diverso da quello dell’autore, potrebbe trarre in inganno chi non conosce Ishinomori, promettendo uno stile più realistico.

Un’opera interessante, dal buon ritmo e con un certo equilibrio tra sentimento ed azione. Nulla risulta di troppo, né si sente la mancanza di qualcosa.


Ylenia Semenzato
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