David Murphy 911 4

Giunge alla conclusione la prima avventura del personaggio più sfortunato della storia del fumetto italiano.
Sopravvissuto all'esplosione che concludeva il numero precedente, David si lancia nello scontro finale, affiancato dagli amici conosciuti nel corso dell'avventura:  Sfondo del confronto sarà un parco giochi simil disneyland.

Tra le leggi non scritte della narrativa c'è quella per la quale se ricalchi la scena che ha già fatto qualcun altro, o stai copiando o stai citando; se invece usi dialoghi e frasi visti e sentite ad oltranza innumerevoli contesti stai semplicemente ricalcando per l'ennesima volta un cliché.
E questo vizio stilistico in cui la miniserie, dopo solo quattro numeri, si trova impantanata.
Nel suo impeto di giocare con luoghi comuni, si trasforma in un prevedibile meccanismo, dove non solo gli eventi, ma anche le singole battute dei dialoghi, si possono intuire con almeno una pagina di anticipo.
Che sia voluto o no, questa impostazione fiacca il ritmo della storia, che alla fine risulta come un collage di sequenze già viste altrove.

I disegni di Matteo Cremona che nei primi numeri, pur risultando statici e a volte piatti,  erano funzionali alla storia, in questo numero conclusivo perdono qualsiasi fascino,  risultando tirati via e quasi, in alcune tavole, un insieme di linee abbozzate.
Non aiuta neanche l'intervento di Walter Venturi, che giunto di supporto alle matite di quest'albo finale, non riesce ad alzarne la qualità complessiva

Tirando le somme, una miniserie che sembra quasi un esercizio sbrigativo degli autori e che non lascia il segno dopo la lettura.