Antares - Episodio 1

Primo volume della terza saga per “I Mondi di Aldebaran”, prevista come sempre in cinque volumi nella collana Euramaster Tuttocolore dove sono già stati pubblicati i due cicli precedenti, Aldebaran e Betelgeuse.
Ancora terre immaginifiche e coloratissime, con fauna e flora prodotte dal genio grafico dell’autore brasiliano, responsabile di altre belle opere come “Kenya” e “Trent”, scritte dal veterano Rodolphe.

La trama, a grandi linee: Kim Keller torna sulla Terra dopo le vicende che la hanno avuta protagonista nelle precedenti saghe. Dopo quell’attività frenetica e spossante spera di potersi finalmente tuffare in una vita “normale” anche se ricca di appuntamenti giornalistico-scientifici che vertono sui rapporti interplanetari che ha vissuto e che l’hanno resa una star mediatica, il tutto nella Parigi del 2196.
I suoi propositi vengono però vanificati da un’offerta irrinunciabile, nei termini nei quali le viene proposta: la Forward Enterprises, società americana che sovvenziona l’esplorazione del pianeta Antares in vista di una possibile colonizzazione, stanti i gravi problemi del nostro pianeta – sovraffollamento, crisi dell’ecosistema, penuria di risorse energetiche e guerre di religione sempre più aspre – ha chiesto la sua specifica partecipazione al progetto.
Se Kim accetta, in qualità di consulente scientifico, di esplorare questo pianeta avrà l’opportunità di far rilasciare i suoi amici Alexa, Marc e Pad, che sono imprigionati a causa della loro improvvida precedente spedizione su Betelgeuse. Assume l’incarico seppur controvoglia, ignorando che un'equipe di scienziati inviata per sondare il terreno è rimasta coinvolta nei misteriosi fenomeni in atto su Antares, un mondo niente affatto privo di pericoli. La nostra eroina è all’oscuro anche del suo misterioso stato di gravidanza, un evento che riserverà una sorpresa sconcertante e affascinante.

Un inizio scoppiettante, una sequenza di accadimenti tutta da leggere ed ammirare in oltre 50 tavole disegnate nel solito stile: a volte inespressivo e legnoso riguardo le raffigurazioni umane, sontuoso quando vengono descritte creature e paesaggi inusitati. Qualità quest’ultima che fa pendere la bilancia del lettore dalla sua parte, grazie anche a una sceneggiatura con pochi momenti di stasi.
La confezione approntata dall'Eura è solida e ben rifinita, con una carta che fa risaltare la brillante colorazione del geniale autore Luiz Eduardo de Oliveira, in arte Leo.