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Giada 2

Giada 2 - Squadra AntimostriLa protagonista della storia, che dà il nome alla serie, è una teenager d’oltreoceano che si porta appresso tutte le problematiche grandi e piccole tipiche della sua età.
Ovviamente Giada è tutto questo ma non solo: è anche un essere demoniaco che, dopo varie traversie, racchiude in sé i poteri dei mostri classici che i media ci propinano da anni, tra i quali Dracula, l’Uomo Lupo e, buon ultimo, il mostro di Frankenstein. 
Giada è quindi un mostro buono e di sembianze gradevoli, con il compito di fermare l’invasione della Terra da parte dei mostri “cattivi”. E se tutto ciò vi ricorda qualcosa, beh, ci avete preso.
Visto quanto sopra, cosa può accadere in questo secondo volume alla sfortunata protagonista? Facile: durante un incontro galante, Giada viene attaccata da un prete a capo di una “squadra antimostri” composta da… mostri! Tra alleati improbabili e rivelazioni inaspettate Giada dovrà affrontare una situazione che la metterà a dura prova.

Questo fumetto mette molta carne al fuoco. Horror soft, romanticismo soft, umorismo e ammiccamenti sexy decisamente soft. Un fumetto “leggero” quindi, cosa che di per sé non è un male. Il problema è che degli ingredienti di cui sopra solo la parte umoristica sembra funzionare veramente. Gli altri ingredienti danno l’impressione di essere stati inseriti per fare genere ed attirare il lettore piuttosto che per intrattenerlo.
Inoltre l’intreccio di Federico Sfascia benché non banale è, a livello di sospensione dell’incredulità, francamente duro da digerire, considerata anche tutta la leggerezza del resto.
Vanessa Belardo e Maurizio Rosenzweig, con lo stesso Federico Sfascia ai disegni, optano per uno stile piuttosto “grezzo”. Ottimo nelle scene d’azione, risulta un po’ pesante per il resto della storia.

L’impegno però c’è e si vede, a partire dall’edizione molto buona e curata anche rispetto al prezzo. Le potenzialità poi rimangono intatte: tempo permettendo, Giada potrebbe passare la sua fase adolescenziale e diventare una realtà più matura e concreta del fumetto italiano.


Andrea "Zio-P" Poli
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