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Apocalisse ora!

Apocalisse ora!Fan di Peter Bagge, gioite!
No, Odio è ancora nel limbo editoriale, ma chi non vedeva l’ora di leggere le nuove storie di Buddy Bradley troverà una boccata d’ossigeno con Apocalisse Ora!.

Il volume raccoglie l’intera miniserie autoconclusiva che parte dal seguente antefatto: la Corea del Nord ha inaspettatamente lanciato con successo una bomba atomica su Seattle.
L’evento coglie di sorpresa (oltre all’America intera) anche Perry e Gordo, due amici che, di rientro da un week end sui monti, decidono che la città è troppo pericolosa e che i monti offrono un miglior rifugio in vista dell’emergenza. Peccato che vivere da “sopravvissuti” non sia così facile e, mentre Gordo riesce a mantenere il sangue freddo e a soddisfare le esigenze primarie, il pavido Perry si ritrova in preda al panico ed incapace di dare un aiuto concreto.

Non passerà molto però prima che i due decidano di porre fine alla convivenza forzata e prendano la decisione di ri-avventurarsi verso la città, trovando però solo morte e desolazione. In un turbinio di situazioni grottesche le cose andranno di male in peggio e se via via sembrerà di vedere una speranza questa sarà piuttosto un fuoco di paglia sepolto dall’egoismo e dall’avidità che la situazione generale crea.
Ma non fatevi fuorviare dal tratto “simpatico” di Bagge. Qui la comicità trova poco spazio e le tavole trasudano un cinismo disturbante. Certo, alcune situazioni vi faranno ridere, ma più che altro vi faranno pensare.

Un consiglio: una volta letto il volume provate solo ad immaginare se la storia fosse stata disegnata da un disegnatore dal tratto realistico, e rileggete il tutto. Vi sarà ben chiaro come questa sia una storia tutt’altro che umoristica, e come porti con sé una critica ferocissima alla società odierna.
Altro punto a favore è la sinteticità: Bagge riesce in soli sei numeri ad arrivare alla stessa conclusione che altre ben più celebrate survival-stories impiegano vari volumi a formulare.

E poi, siete veramente sicuri di volervi perdere un posto in prima fila all’Apocalisse?



Andrea "Zio-P" Poli
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