One Piece 50

Anche se non ha ancora raggiunto la sua meta principale, la ciurma di pirati più famosa di tutti i tempi tocca qui il valido traguardo delle cinquanta uscite.
E lo fa con quello che è ormai il classico volume di passaggio tra una saga e l’altra: raggiunto il suo apice, la storia di Thriller Bark si conclude con un emozionante combattimento a cui segue una sequenza in cui i personaggi tirano il fiato e festeggiano. Poi si risale in nave e ci si imbarca in una nuova avventura, questa volta verso una meta auspicata fin dai primi volumi: la mitica terra degli uomini pesce.

E proprio questa riscoperta di elementi presagiti in precedenza, come anche il recupero di vecchi personaggi, è uno dei punti di forza di questa serie.
One Piece non è un semplice shonen manga d’azione in cui i personaggi non fanno altro che prendersi a mazzate in una serie di sfondi diversi. È invece una storia d’avventura di largo respiro, dove gli elementi che vengono sviluppati in corso d’opera sono accumulati durante le storie e recuperati in maniera coerente man mano che si va avanti.
La stessa struttura “di passaggio” del volume è ormai una routine a cui Eichiro Oda ha abituato i lettori, che però non stanca, anzi permette di analizzare meglio le reazioni dei personaggi al progresso della saga, sottolineando le evoluzioni dei protagonisti nel corso del manga.

L’autore centra sempre il bersaglio nel mostrare caratterizzazioni che risultano sfaccettate e ben approfondite. La capacità di Oda sta nel creare ritratti vividi e originali grazie a piccole frasi o dettagli, anche quando potremmo pensare di trovarci di fronte a characters più stereotipati.
I personaggi sono sempre riconoscibili anche nelle sequenze d’azione, che sono l’altro fiore all’occhiello di questa serie. Quando i pirati combattono usano strategie che si adattano all’avversario e si può vedere la logica dei movimenti, che sono immersi in uno scenario concreto e non, come spesso accade in questi casi, in uno sfondo indefinito.
Infine l’umorismo brillante e scanzonato riesce a rendere la lettura scorrevole e mai pesante.

In poche parole: 50 numeri e non sentirli.
One Piece continua con la freschezza degli inizi, sempre più intrigante ed avvincente, e non potrà che conquistare tutti gli appassionati di storie fantastiche e di avventura, grazie anche alla capacità di spaziare con naturalezza tra tematiche e scenari.