Sinestro Corps 4

Volge a conclusione l’epico, terrificante scontro tra il Corpo delle Lanterne Verdi e quello di Sinestro, e ad ospitarlo è proprio il pianeta Terra.

La primissima parte dell’albo è interamente dedicata al corpo a corpo tra il nuovo Ion, il daxamita Sodam Yat e Superman Prime. Il ritmo che Peter Tommasi alla penna e Patrick Gleason e Jamal Igle alle matite riescono ad imprimere a queste pagine è frenetico, impressionante. La scena è sapientemente giocata sull’alternanza e il contrasto tra il concitato, violentissimo scontro e i brevi squarci sull’infanzia e il passato della Lanterna Verde. Ad emergere è tuttavia la lotta barbara e sanguinosa scatenata dai due contendenti che si apre nei cieli di New York per poi tuffarsi nel fiume Hudson, trasferirsi nel cuore di una centrale nucleare e finire in un raccapricciante cimitero del Bronx.

Gli episodi successivi e più corposi sono opera della fantasia di Geoff Johns e dell’arte di Ivan Reis e Ethan Van Sciver. Costituiscono il corpo centrale dell’albo ed il contenuto più ghiotto. L’incontro tra le quattro Lanterne Verdi terrestri ed i guardiani rinnegati Ganthet e Sayd rivela anticipazioni formidabili sul futuro dell’Universo e dei suoi protagonisti, che conosceranno altri colori emblematici oltre al giallo e al verde ed altre pulsioni fondamentali oltre alla paura e alla volontà. L’essenza di questa seconda parte però è l’interminabile susseguirsi di scontri tra le forze del bene guidate dalle Lanterne, da tutti gli eroi della Terra e dai Guardiani dell’Universo, e le forze del male rappresentate dal Corpo di Sinestro, Superman Prime, Superman Cyborg e Anti-Monitor.

Chiude la pubblicazione l’appendice “Secret Files”, un glossario prezioso ed esauriente per comprendere al meglio l’epopea in corso, magari da leggere subito, per chi si affaccia solo adesso a questo straordinario fumetto.

In assoluto uno dei migliori autori del momento, Johns, coadiuvato da un maestro del calibro di Dave Gibbons e da una squadra di ottimi artisti, su tutti Reis e Van Sciver, ha saputo ancora una volta costruire una trama avvincente, rocambolesca e commovente.
Il progetto partito con “La Rinascita” di Lanterna Verde è stato interpretato alla meglio dal suo autore principale, ridefinendo e sviluppando un cosmo e tutta una serie di personaggi principali o comprimari, davvero non da meno di epopee come Star Wars e Il Signore degli Anelli.

La creatività di Johns non si è però fermata a questo, le anticipazioni avute sulla elementare e per questa geniale commistione tra lo spettro ottico e quello emozionale lasciano intravedere evoluzioni esplosive per questo mondo, sicuramente tra i più riusciti, coerenti e straordinari dell’intero Universo DC.

Rimane discutibile la scelta di Planeta di raccogliere e riordinare le varie testate americane dedicate a Lanterna Verde all’intermo delle proprie pubblicazioni, magari estrapolando brani da albi diversi o accomunando i titoli più disparati. Lo scopo, quello di favorire e facilitare la comprensione della vicenda è lodevole, ma occorreva un’ulteriore sforzo editoriale nell’indicare chiaramente i volumi originali. Risulta spesso un’impresa assai ostica, comprendere la corrispondenza con l’albo iniziale, l’appartenenza dei brani, piuttosto che la paternità di storie e tavole.