Pro

Tanto per essere chiari il “Pro” del titolo sta per “prostituta”. E chi altri se non Garth Ennis poteva raccontare la storia della prima supereroina squillo?

In realtà la storia non è così recente (la prima edizione è del 2002), eppure negli States continua ad essere ristampata ed andare esaurita. Così Edizioni BD, nonostante una prima pubblicazione per l’Italia di Magic Press qualche anno or sono, ha colto l’occasione per riproporla anche da noi.

Ma cos’ha di speciale questa storia oltre al fatto di sembrare altamente provocatoria?
Forse proprio il fatto di essere quanto di meno provocatorio possibile, quantomeno viste le circostanze. La vicenda ha un tono ironico, come la maggior parte di quelle scritte dal sig. Ennis, eppure questa ragazza madre a cui vengono inopinatamente dati dei superpoteri dal Guardon… pardon, Osservatore, ha da insegnare qualcosa a tutti.

Inizialmente la Lega dell’Onore (ennesima parodia della Justice League) tenta di riportarla sulla “retta via”, ma andando avanti risulta chiaro che ognuno dei supereroi più blasonati ha i suoi scheletri nell’armadio, mentre la nostra protagonista sta solo cercando di fare il suo “lavoro”, magari avvantaggiandosi un po’ e prendendosi qualche rivincita grazie ai suoi nuovi poteri.
Tra offese varie, costumi rabberciati e super-fellatio dagli esiti disastrosi (!), Pro avrà modo alla fine di dimostrare il suo eroismo (ed amore per il figlio) ai compagni. Chiude una storia breve di Pro contro l’afroamericana Ho.

Funziona bene anche la coppia (che coppia è anche a livello affettivo) Amanda Conner alle matite + Jimmy Palmiotti alle chine che rende “innocue” e divertenti anche le scene teoricamente più scabrose.
Nel volume trova spazio inoltre la descrizione (dello stesso Garth Ennis) della genesi del fumetto e della controversia che si è creata con Jim Steranko il quale, al momento della prima edizione, aveva pubblicamente e fortemente manifestato la propria contrarietà all’opera.
Di diritto tra i volumi più significativi del “revisionismo supereroistico”, Pro è al di là di tutto una storia brillante e divertente che vale il prezzo del biglietto.