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Un frammento di te 1 - 5

Un frammento di te 1 - 5Un frammento di te è la storia di Ikoro, un "hitogata", ovvero una bambina a cui manca un’emozione (non ha mai sorriso dalla nascita), principessa di un mondo buio, freddo e gelido, in cui la gente è convinta che dovrà presto morire sepolta sotto la neve. La piccola protagonista vive di stenti in un’umile casa, assieme al fratellino Mataku, che ha perso la vista a causa di una malattia, e passa le giornate a studiare e lavorare sodo per occuparsi di lui.
Tempo prima i due fratelli vivevano insieme ai genitori nel lussuoso palazzo reale, ma in seguito alla presa del potere da parte dei politici sono stati costretti ad un'esistenza misera quanto quella del loro popolo. Ikoro non ha mai perso la speranza di poter riuscire a vedere il sole e vivere in un mondo migliore. Un giorno conosce Shiro, un ragazzino alquanto misterioso, “hitogata” come lei, che piomba nella sua casa attirato dal profumo dello stufato, e che è inseguito da una banda di guerriglieri. A questo punto, dopo aver messo in salvo Mataku, inizia con lui un viaggio avventuroso ed emozionante, alla ricerca del vero sole nella speranza di riportare la pace.

Kimi no Kakera (Un frammento di te), attualmente in corso in Giappone, è l’ultima opera di Shin Takahashi, divenuto famoso con Saishuu Heiki Kanojo - Saikano (Lei, l’arma finale). L’ambientazione da “giudizio finale” è un classico dell’autore: il mondo in cui Ikoro e Shiro si trovano a vivere è composto da guerriglieri, politici, armi, morte, guerra, distruzione, un mondo che è sull’orlo di una fine che appare ormai inevitabile. L’universo infantile, caratterizzato da ingenuità, buoni sentimenti, fiducia, amicizia, si trova qui a scontro diretto con quello crudo, disincantato e privo di speranza degli adulti: e proprio qui, infatti, si concentra il messaggio di Takahashi. L’infanzia è vista come il periodo in cui vivere fino in fondo e pienamente le proprie emozioni, mettendo tutte le proprie energie in ciò che si fa, nella speranza di rendere migliore il mondo e la propria vita: questo spirito non dovrebbe venir meno una volta che si diventa persone adulte, pena la distruzione totale, come appunto è evidenziato fin dalle prime tavole.

La trama e gli intrecci di questo shounen manga sono alquanto complessi: nulla è lasciato al caso, anche il minimo dettaglio, o il personaggio che a prima vista può apparire secondario, ha la sua importanza fondamentale nel prosieguo della storia, tanto che, se non si hanno ben presenti tutti i vari e articolati passaggi, si perde facilmente il filo della narrazione.

Il tratto del disegno di Takahashi è poco definito, quasi abbozzato, per certi versi infantile, sia per quanto riguarda i paesaggi che per i personaggi stessi: tuttavia traspaiono intense e vivide le emozioni, che coinvolgono il lettore come pochi manga sono in grado di fare.


Sara Moro
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