The Fountain - L’albero della vita
- Scritto da Redazione Comicus
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The Fountain - L’albero della vita (Planeta DeAgostini, cartonato, 176 pagine a colori, € 15,95) testi di Darren Aronofsky, disegni di Kent Williams
La vita, la morte, il tempo e lo spazio. Un uomo, una donna e il loro amore.
Esistono fumetti che hanno ispirato adattamenti cinematografici e, viceversa, film che sono poi stati riproposti in veste cartacea (e non sempre con risultati coerenti).
L’albero della vita rappresenta un caso alquanto bizzarro di concomitanza. L’autore, infatti, il regista Darren Aronofsky (Requiem for a Dream, π) ha creduto moltissimo in questa storia al punto da voler portare avanti la realizzazione della presente graphic novel insieme al film, un intenso lavoro che lo ha tenuto impegnato per ben sei lunghi anni.
The Fountain è una toccante storia d’amore, una lotta da parte di un uomo per salvare la sua amata, che si sviluppa nell’arco di millenni: Thomas è un soldato al servizio della Spagna coloniale, innamorato e corrisposto dalla sua regina, ma è anche un ricercatore nel presente che lotta per trovare una cura contro il cancro che ha colpito sua moglie. E allo stesso tempo è un moderno scienziato, nel futuro, che cerca di svelare i segreti di una stella morente.
Le diverse epoche e luoghi si succedono nel corso del volume intrecciandosi, alterando la continuità logico-temporale per poi riunirsi alla fine chiudendo un perfetto ciclo in cui passato, presente e futuro si sovrappongono.
Questa frammentazione narrativa, lungi dal creare difficoltà nella lettura, riesce nell’intento di mettere in risalto il forte sentimento che lega i due amati, un legame che va oltre il tempo, oltre lo spazio. Oltre la vita.
La prosa è intensa e ciascuna parola trasmette l’autenticità di un amore scevro da luoghi comuni o caratterizzazioni melense.
I disegni di Kent Williams (Havok/Wolverine. Meltdown), grazie a sapienti modulazioni tecniche, forniscono alla vicenda realismo e intensità.
Un volume che si distingue, oltre che per i contenuti, anche per la veste grafica, per la cura e per il prezzo, tutto sommato, contenuto.
Un'opera narrativa e grafica di assoluto rilievo e una gradita sorpresa per tutti coloro che pensavano che la Planeta pubblicasse solo eroi in calzamaglia.
Ci piace? Di fronte a certe storie anche i cuori più duri si sciolgono…
La vita, la morte, il tempo e lo spazio. Un uomo, una donna e il loro amore.Esistono fumetti che hanno ispirato adattamenti cinematografici e, viceversa, film che sono poi stati riproposti in veste cartacea (e non sempre con risultati coerenti).
L’albero della vita rappresenta un caso alquanto bizzarro di concomitanza. L’autore, infatti, il regista Darren Aronofsky (Requiem for a Dream, π) ha creduto moltissimo in questa storia al punto da voler portare avanti la realizzazione della presente graphic novel insieme al film, un intenso lavoro che lo ha tenuto impegnato per ben sei lunghi anni.
The Fountain è una toccante storia d’amore, una lotta da parte di un uomo per salvare la sua amata, che si sviluppa nell’arco di millenni: Thomas è un soldato al servizio della Spagna coloniale, innamorato e corrisposto dalla sua regina, ma è anche un ricercatore nel presente che lotta per trovare una cura contro il cancro che ha colpito sua moglie. E allo stesso tempo è un moderno scienziato, nel futuro, che cerca di svelare i segreti di una stella morente.
Le diverse epoche e luoghi si succedono nel corso del volume intrecciandosi, alterando la continuità logico-temporale per poi riunirsi alla fine chiudendo un perfetto ciclo in cui passato, presente e futuro si sovrappongono.
Questa frammentazione narrativa, lungi dal creare difficoltà nella lettura, riesce nell’intento di mettere in risalto il forte sentimento che lega i due amati, un legame che va oltre il tempo, oltre lo spazio. Oltre la vita.
La prosa è intensa e ciascuna parola trasmette l’autenticità di un amore scevro da luoghi comuni o caratterizzazioni melense.
I disegni di Kent Williams (Havok/Wolverine. Meltdown), grazie a sapienti modulazioni tecniche, forniscono alla vicenda realismo e intensità.
Un volume che si distingue, oltre che per i contenuti, anche per la veste grafica, per la cura e per il prezzo, tutto sommato, contenuto.
Un'opera narrativa e grafica di assoluto rilievo e una gradita sorpresa per tutti coloro che pensavano che la Planeta pubblicasse solo eroi in calzamaglia.
Ci piace? Di fronte a certe storie anche i cuori più duri si sciolgono…
Matteo Mezzanotte
