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Elektra Vive Ancora

Elektra Vive Ancora (Panini Comics, cartonato, 80 pagine a colori, € 11,00 ) testi e disegni di Frank Miller

Frank Miller deve buona parte della sua celebrità alla sua lunga ed appassionante run sulle pagine di Elektra vive ancoraDaredevil. È stato lì che ha dato vita ad una saga che ancora oggi rimane un must indiscusso del fumetto statunitense.
Ben oltre i soliti canoni supereroistici, l’autore ha tracciato una vicenda di vita, amore, seduzione e morte. Protagonisti erano Devil, Bullseye ed Elektra, creata dallo stesso Miller.

All’epoca non c’era il tormentone delle bad girls, ed il personaggio della bella ninja greca era ancora tutto da scoprire. Caratterizzata in modo eccellente, Elektra incontrerà un fato inatteso che colpirà forte i lettori della testata del cornetto. Ferita mortalmente da Bullseye dopo un cruento scontro, andrà a morire tra le braccia di un Matt Murdock sconvolto dal dolore.

Elektra nasce e muore in quelle pagine ma è qui, con “Elektra Vive Ancora”, che Miller chiude la vicenda riguardante la sua creatura ed il triangolo in cui è coinvolta insieme agli altri due attori di questo dramma.
In bilico tra sogno e realtà, tra il delirio di una febbricitante corsa in una inquietante neve primaverile ed uno scontro con gli agenti della Mano, seguiamo il dolore e la speranza di Matt Murdock. Spezzato nel cuore e nello spirito, sogna di riavere la sua donna. L’ha amata più di ogni cosa. Gli è stata sottratta nel più brutale dei modi.
Il ricordo di lei, del loro amore, lo tormenta. Non dorme. Fa incubi. E la realtà e la percezione delle cose si piega su di lui e sul lettore.

La narrazione è tremendamente efficace e ricorda, nel suo essere così descrittiva delle sensazioni, quella di Hemingway. Lo story telling è assolutamente eccezionale. Memorabili i combattimenti di Matt contro i ninja della Mano nel cimitero coperto di neve, e quello di Elektra nell’obitorio.
Panini Comics ripropone questa storia nel formato graphic novel. Più grande della precedente edizione, risalente a più di dieci anni fa, e premiata, giustamente, con il formato cartonato.

Un prodotto da avere per ogni amante del buon fumetto. La vera conclusione delle vicende di Elektra è in questa storia. Se avete amato il personaggio nato sulle pagine di Daredevil è qui che lo incontrerete nuovamente e, sempre qui, assisterete all’epilogo della saga. Non c’è spazio per la continuity o per dubbi sul fatto che si tratti di un sogno, o di un incubo. Qui c’è solo ottimo fumetto. Godetevelo come tale. E, come Matt, salutate Elektra per l’ultima volta.



Paolo Boscolo
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