Menu

Parfait Tic 1 - 15

Parfait Tic 1 - 15 (Star Comics, brossurato, 192 pagine in b/n, € 3,10) testi e disegni di Nagamu Nanaji

Parfait Tic 1 - 15Fuko Kameyama è una liceale allegra e piena di vita, che adora stare in compagnia dei bambini e giocare con loro. Non ha doti particolari, non è particolarmente brava a scuola, non ha abilità sportive o musicali, è una ragazza normale, quasi banale. Un giorno nel suo condominio si trasferiscono due cugini, Ichi (chiuso, introverso e scontroso) e Daiya (solare, espansivo e fin troppo intraprendente con le ragazze).

In un primo momento il rapporto coi due nuovi inquilini non è dei migliori, ma stando loro vicino Fuko arriverà ad accorgersi dei loro lati nascosti e ad apprezzarli, fino a innamorarsi di Daiya, ignorando che Ichi la osserva da lontano…
Ha così inizio il classico triangolo amoroso che vedrà i tre protagonisti intrecciare rapporti sempre più complessi e delicati.

Il tratto arioso e vivace del manga rispecchia in pieno il carattere dei personaggi, ed è curatissimo nei dettagli, soprattutto per quanto riguarda le pettinature stravaganti della protagonista, dove l’autrice arriva a essere quasi maniacale nei particolari.

Parfait Tic è il classico shoujo a sfondo scolastico, un’opera leggera e scorrevole che all’inizio appassiona molto. Anche se la tematica del triangolo è un classico trito e ritrito, nei primi numeri la trama dà l’impressione di svilupparsi in modo singolare e originale, perché i sentimenti espressi dai personaggi sono talmente reali da far sì che il lettore vi si possa immedesimare facilmente.
Tuttavia, giunti ormai al quindicesimo volume (per altro in Giappone il manga è arrivato al ventunesimo numero ed è ancora in corso di pubblicazione!), queste aspettative iniziali vengono disilluse: la protagonista sembra passare da un cugino all’altro a seconda delle situazioni e dei momenti, più per comodità che per sicurezza nei propri sentimenti, e la storia procede senza colpi di scena o svolte particolari, centrata quasi esclusivamente solo sui tre personaggi.



Sara Moro
Torna in alto