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Invincible Ultimate Collection 2

Invincible Ultimate Collection 2 (Edizioni BD, brossurato, 160 pagine a colori, € 14,00) testi di Robert Kirkman, disegni di Ryan Ottley
Tratto da “Invincible” 14-19 + special FCBD pubblicati in originale da Image Comics

Invincible Ultimate Collection 2Continuano in questo voluminoso albo, se non come formato almeno nel numero delle pagine, le avventure di Mark Grayson, in arte il supereroe Invincible.

Per una volta, a differenza dello standard, partiamo con le conclusioni: numero dopo numero si dimostra come lo scrittore Robert Kirkman debba tantissimo a Erik Larsen, non solo per averlo lanciato tra i big dei comics a stelle e strisce (come spiegato da Larsen stesso nella prefazione dello scorso volume), ma anche quale fonte di ispirazione per ciò che scrive.

Leggere Invincibile è infatti un po’ come leggere Savage Dragon: tanta azione, un po’ di introspezione, molte botte, da una parte i buoni, dall’altra i cattivi. Un fumetto “old style” quindi? Tutt’altro. Come è già stato notato in precedenza, sia a livelli di testi che di disegni Invicible risulta molto “fresco”. Al di là della sceneggiatura infatti, sia il disegnatore Ryan Ottley, con il suo tratto pulito, che il colorista Bill Crabtree danno quel tocco di solarità al tutto che è anche una caratteristica distintiva della serie.

Nel volume in questione, in realtà, l’introspezione è abbastanza relegata ai problemi di “identità segreta” di Mark, alle sue problematiche adolescenziali (ma quanto sono bacchettoni questi americani?) ed alla reazione emotiva della madre dopo essere venuta a conoscenza, direttamente dalla TV, dalla scarsa considerazione che il marito aveva per lei.

Omni-man infatti, alla fine dello scorso volume, ha rivelato a Mark di essere un extraterrestre e, pur abbandonando la sua missione di conquista della Terra, se n’è andato nello spazio. Adesso quindi tocca al figlio sobbarcarsi la difesa di buona parte del pianeta proprio nel momento in cui dovrebbe produrre il massimo sforzo per il suo… diploma?! Invincible viene così catapultato dalle alte sfere del governo in missioni che si svolgono in ogni parte del globo ed oltre (vi bastano Atlantide e Marte?) per fronteggiare minacce non standard grazie ai suoi poteri. Spesso da solo, in qualche caso con il provvidenziale aiuto dei suoi “colleghi”: i Guardiani del Globo.

Eh sì, perché al di là di tutto non è mica invincibile!



Andrea "Zio-P" Poli
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