Doonesbury

Doonesbury – La lunga strada verso casa (Arcana Libri, brossurato, 180 pagine, b/n, € 16,50) Testi e disegni di Garry B. Trudeau

Doonesbury è una delle strisce più famose e longeve provenienti dall’America, considerando che è nata sul giornalino del campus universario frequentato dall’autore Garry B. Tradeau a fine anni ’60. Pur essendo pubblicata da molti anni anche in Italia (in particolare su Linus), non ha mai raggiunto la stessa notorietà di altre strips (come i Peanuts e Mafalda, per citare le più famose), semplicemente, forse, perché non è altrettanto universale. Doonesbury infatti è una irriverente satira della società americana e del suo mondo politico. A essere presi di mira sono soprattutto i politici, ultimi in ordine cronologico i vari George W. Bush, Donald Rumsfeld, Arnold Schwarzenegger e compagnia bella. In particolare, questo volume della Arcana Libri si concentra sulle strisce degli ultimi anni dedicate alla guerra in Iraq e all’opinione che l’area americana più liberal ha di questa ignobile operazione militare. Alcune delle caratteristiche fondamentali della serie sono presenti nelle strisce contenute nel volume. I politici, per esempio, non sono mai rappresentati nella loro fisicità: Bush è raffigurato semplicemente da un elmetto e da un mantello da generale romano, mentre Schwarzenegger è una mano gigante. In più, a contraddistinguere la serie ci pensa il folto cast di personaggi mai immobili nelle loro personalità, anzi, pronti a progredire col passare del tempo (e dell’età, che avanza, al contrario della quasi totalità degli altri fumetti). Per esempio, in questo volume B.D., uno dei protagonisti della serie, viene segnato in maniera letteralmente irreversibile dagli orrori della guerra. Tra le poche pecche del volume, c’è la presentazione delle tavole domenicali presentate non a colori ma in bianco e nero (anzi, in toni di grigio) e “smontate” su più pagine. Ottimo invece il lavoro di traduzione e adattamento, ovviamente non facile per un prodotto del genere (in molti casi si è cercato di rimediare con delle note esplicative poste in calce alle strisce).




Andrea Antonazzo