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Strangers in Paradise Pocket 2


Strangers in Paradise Pocket 2 (Free Books, brossurato, 96 pagine in b/n, € 2,40) testi e disegni di Terry Moore

Si inizia a fare sul serio sulla testata che ristampa dall’inizio in formato economico (ed in edicola) Strangers in Paradise, osannata serie creata più di dieci anni fa da Terry Moore. Si tratta di una sorta di nuovo inizio, visto che con questo secondo numero la Free Books ci propone la seconda serie di SiP: una serie che inizia con il botto, essendo libera dal peso di dover presentare i personaggi che è proprio dei primissimi numeri di qualsiasi testata.
Ormai abbiamo fatto la conoscenza con il vivace trio Francine, David e Katchoo. Ed è proprio quest’ultima al centro delle vicende di questo numero: parte senza lasciar traccia di sé e senza alcun tipo di spiegazione. Il suo passato incombe su di lei, con il suo bagaglio di violenze, dolori e sofferenze. Il personaggio di David inizia a prendere spessore, mentre il rapporto tra le due ragazze si fa sempre più stretto ed interessante.
Esordiscono poi, nuovi volti, che avranno, con ogni probabilità, rilievo nel prossimo futuro: il maldestro investigatore Digman e, naturalmente, la misteriosa e spietata Darcy Parker, donna che pare essere potentissima e follemente interessata alle vicende di Katchoo. E se a questi aggiungiamo i parenti di Francine (lo zio alcolizzato è perfetto), possiamo star certi che la vita dei nostri non sarà priva di sorprese.
Per farla breve, un secondo numero decisamente più convincente del primo: dialoghi brillanti accompagnano una narrazione sempre scorrevole ed una trama che incuriosisce il lettore; i disegni sono sempre ottimi, grazie al tratto semplice ma convinto di Moore. Una lettura che, visto il prezzo, la qualità delle storie e della confezione (anche questa migliorata rispetto al numero d’esordio) sarebbe un delitto lasciarsi scappare.


Carlo Del Grande

Carlo Del Grande
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