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Morgana vol. 1/3


Morgana Vol. 1/3 (Vittorio Pavesio Edizioni, 58 pagg., cartonato, colori, Vol. I € 16,99, Vol. II e III € 15,99) testi di Mario Alberti e Luca Enoch, disegni di Mario Alberti

L’arte della narrazione ha ormai sperimentato interminabili generi e ambientazioni per coinvolgere il lettore in storie che non lo riportassero a qualcosa di già visto o letto. Anche il fumetto, come gli altri mezzi d’espressione narrativa, è stato contaminato dalle varie sperimentazioni e dai vari mix che hanno dato vita a nuovi generi come il Cyberpunk, il Tecno-Fantasy ecc.. ecc.. I volumi di Morgana, l’ultima fatica di Mario Alberti e Luca Enoch, sono sicuramente portatori sani di uno di questi mix “sperimentali” che imperversano sul mercato. Da pochi mesi, con l’uscita del terzo volume, si è conclusa l’iniziale trilogia narrante il primo ciclo di questa storia che ne ha un po’ del fantasy e un po’ della fantascienza. In generale, molti sono i pregi della serie. Per iniziare la storia è retta su i misteri che avvolgono la famosa “Notte di Antigone” e in cui ritroviamo implicata ovviamente la nostra bellissima protagonista Morgana. Il ritmo narrativo è studiato con cura e fa in modo da non esibire subito le vere potenzialità di ogni singolo personaggio regalando al lettore la possibilità di scoprire pian piano tutti i retroscena, o almeno parte di essi. L’intrigo politico e la lotta di potere sono un altro motore vitale delle nostre vicende. Proprio per questa caratteristica fondamentale della storia è consigliabile una rilettura tutta d’un fiato dell’intero ciclo che possa far apprezzare anche le minime sfumature narrative. E' davvero gratificante la tridimensionalità che assumono, oltre al personaggio principale, comprimari come Il Rosso, Merlino e Voortt (ovvero il cattivo di turno) . Le ambientazioni sono a dir poco curatissime. La ricerca di Alberti in merito alle architetture, ai bassorilievi e anche ai costumi da utilizzare è davvero ammirevole. Sia la struttura narrativa basata sugli intrighi politici che le ambientazioni miste tra tecnologia e storia di cui parlavamo possono in un primo momento portare il lettore a fare un parallelismo con l’ultima trilogia di Star Wars. Così come in Morgana, anche gli ultimi tre capitoli della saga di George Lucas si incentrano sullo sviluppo delle strategie (del senatore Palpatine) nella creazione di quello che diventerà l’impero e anche le ricostruzioni sceniche sembrano avere la commistione tra antico e nuovo che ritroviamo nel fumetto, ma questo non basta a far sì che il prodotto diventi un semplice clone della più famosa Space Opera cinematografica. Fin dal primo tomo si capisce che pur avendo delle assonanze stilistiche con Star Wars, Morgana si regge da sola con un soggetto totalmente originale e slegato da qualsiasi parallelismo.
Tra i tre, il primo volume è sicuramente quello che dimostra un carattere e uno stile grafico più “storico”, mentre gli altri due si tuffano di più in ambientazioni tecnologiche. Inutile spendere parole sulla colorazione, che si sposa perfettamente con le ambientazioni e le scene narrate.
La trilogia si conclude con un finale aperto e inaspettato da parte del lettore, che ovviamente e furbamente lo costringe ad attendere la seconda trilogia per venire a capo dei suoi dubbi e delle sue curiosità.

Vittorio ”The Slim” Candido

Andrea Antonazzo
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