Atomic Robo 3
- Scritto da Redazione Comicus
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“È come un Hellboy più leggero”. Questa è una delle impressioni più comuni quando si legge per la prima volta questo fumetto. Gli autori stessi fanno notare che, se avessero loro dato un nichelino per ogni ripetizione di questa frase, ora sarebbero milionari.
Ciononostante, Atomic Robo prende le distanze dal fumetto che probabilmente lo ha ispirato e si crea un universo proprio, più positivo e ironico. Niente riflessioni o pessimismo, solo sane scazzottate e pistole a raggi.
In questo terzo volume il protagonista sarà costretto ad affrontare una creatura pan-dimensionale, partorita letteralmente dalla mente di un giovane H.P. Lovercraft. La trama all’inizio può sembrare molto intricata ma si chiarisce via via, per arrivare ad un finale a sorpresa che ricongiunge tutti i punti in sospeso.
I disegni rimangono fedeli all’aria di spensieratezza della storia, con tavole luminose e colori accesi.
In conclusione un acquisto che non potrà fare a meno di piacere a tutti gli appassionati d’avventura e non.
Ciononostante, Atomic Robo prende le distanze dal fumetto che probabilmente lo ha ispirato e si crea un universo proprio, più positivo e ironico. Niente riflessioni o pessimismo, solo sane scazzottate e pistole a raggi.
In questo terzo volume il protagonista sarà costretto ad affrontare una creatura pan-dimensionale, partorita letteralmente dalla mente di un giovane H.P. Lovercraft. La trama all’inizio può sembrare molto intricata ma si chiarisce via via, per arrivare ad un finale a sorpresa che ricongiunge tutti i punti in sospeso.
I disegni rimangono fedeli all’aria di spensieratezza della storia, con tavole luminose e colori accesi.
In conclusione un acquisto che non potrà fare a meno di piacere a tutti gli appassionati d’avventura e non.
Giovanni Fabris
Dati del volume
- Voto della redazione: 7