Agenzia Incantesimi 5
- Scritto da Redazione Comicus
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Un albo di qualità discutibile fin dalla prima delle cinque avventure che lo compongono: i disegni di Luisa Russo appaiono carichi di imperfezioni. La retinatura presente anziché impreziosire le tavole ne sottolinea la pochezza di un tratto assai acerbo e di certo non aiuta la storia, raffazzonata.
Molto meglio i disegni di Lucilla Stellato, autrice dal tratto maturo ed equilibrato, alle prese con una sceneggiatura stavolta convincente.
Teresa Marzia opera nel consueto stile manga fornendo un apporto grafico superiore alla media, seppure la storia da lei stessa ideata appaia monca.
Il duo Valessa Belardo-Rossana Bugini è alle prese con un episodio senza pretese, godibile il tratto che evoca autori del passato (perfino Magnus), però ancora da rodare.
A Gianluca Maconi tocca in sorte un’altra sceneggiatura esile che il suo stile cartoon-fantasy non riesce a sollevare.
In complesso quest’albo è un’occasione sprecata, quel che c’è di buono risulta schiacciato dalla piattezza degli episodi.
Quasi che tale albo dovesse uscire a tutti i costi, a prescindere dai contenuti.
Molto meglio i disegni di Lucilla Stellato, autrice dal tratto maturo ed equilibrato, alle prese con una sceneggiatura stavolta convincente.
Teresa Marzia opera nel consueto stile manga fornendo un apporto grafico superiore alla media, seppure la storia da lei stessa ideata appaia monca.
Il duo Valessa Belardo-Rossana Bugini è alle prese con un episodio senza pretese, godibile il tratto che evoca autori del passato (perfino Magnus), però ancora da rodare.
A Gianluca Maconi tocca in sorte un’altra sceneggiatura esile che il suo stile cartoon-fantasy non riesce a sollevare.
In complesso quest’albo è un’occasione sprecata, quel che c’è di buono risulta schiacciato dalla piattezza degli episodi.
Quasi che tale albo dovesse uscire a tutti i costi, a prescindere dai contenuti.
Giovanni La Mantia