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Francesco Borgoglio

Francesco Borgoglio

Lucca '12: Arriva Panini “9L”

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9L-panini-298x295Sempre nella giornata di giovedì, Marco Lupoi e la Panini hanno annunciato la nascita di una nuova, prestigiosa etichetta che andrà ad affiancarsi alle già note Marvel Italia, Planet Manga, ecc...
9L hanno spiegato i suoi curatori Marco Ricompensa e Diego Malara, è un progetto ambizioso, che si propone di pubblicare grandi autori e grandi storie, veri e propri capolavori provenienti dai generi e dalle nazioni più diverse. Si tratta di qualcosa di davvero innovativo per il mercato italiano della Panini che invece, come ha ricordato Marco Rizzo, pubblica già un simile catalogo per esempio in Germania o Spagna. 
Si partirà con gennaio 2013 e con la biografia di Salvador Dalì disegnata da un maestro del fumetto francese come Edmond Baudoin.

Saranno pubblicate tre opere “indie” del nuovo talento americano Jeff Lemire; Essex County, The Underwater Welder e Lost Dogs. Ma ci sarà anche spazio per l'indescrivibile One Soul del canadese Ray Fawkes o la folle e divertente Infinite Kung Fu di Kagan McCloud. Verrà proposta l'intera Love & Rockets Collection in cui si alterneranno le storie di Palomar (di Jaime Hernandez) e le avventure di Locas (di Gilbert Hernandez). Nel catalogo del primo semestre è previsto anche Jerusalem: a family portrait di Nick Bertozzi e Boaz Yakin, presentato in contemporanea mondiale all'edizione USA della First Second, quindi l'opera spagnola di Isabel Franc e Susanna Martin Alicia en un mundo real, la biografia Freud di Corinne Maier e Anne Simon e il pluri-premiato Tale of Sand di Jim Henson e Ramon Perez.

Saranno volumi cartonati o brossurati, ognuno con un formato a parte a seconda dell'esigenza e delle caratteristiche dell'opera ha concluso Lupoi, aggiungendo che l'etichetta punta proprio ai non lettori di fumetti, ma agli amanti dei libri e della letteratura in generale.

Lucca '12: Dall’Higgs in giù

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HiggsNel primo pomeriggio di giovedì Andrea Plazzi ha moderato una nuova serie di appuntamenti qui alla kermesse toscana, Lucca Comics & Science che come anticipa il titolo vogliono coniugare in modo intelligente e istruttivo, Scienza e Nona Arte. Hanno partecipato il matematico Roberto Natalini (CNR), Francesca Riccioni (editor scientifico, sceneggiatore), Gianluigi Filippelli (fisico, Osservatori Astronomico di Brera, esperto Disney) e Luigi F. Bona (direttore del museo WOW - Spazio Fumetto di Milano).

L'argomento centrale del dibattito che ha preso spunto dalla recente scoperta della “particella di Dio”, è stato dunque il rapporto virtuoso che può instaurarsi tra la scienza e comics. Gli interlocutori hanno definito il fumetto come il mezzo ideale di divulgazione e promozione del sapere scientifico, in quanto in grado di semplificare e rendere fruibili a tutti concetti complessi, senza mai banalizzarli o snaturarne il significato.

A proposito di bosone di Higgs è stato proiettata un'animazione ormai "cliccatissima" e famosa sul web, The Higgs Boson Explained ed è stato giustamente elogiato il sito su cui è nata, P.h.D. Comics, un ottimo esempio di divulgazione scientifica che da anni coniuga comic strip e ricerca scientifica.
Natalini ha sottolineato come questo modo di interpretare e spiegare la scienza siano un fatto tutt'altro che recente,  ricordando per esempio che gli antichi greci usavano una matematica “disegnata” e Bona ha ricordato come alla fine degli anni 70', la rivista di settore Il tempo medico con il primo progetto del genere, raggiunse dieci milioni di copie in pochi anni, pubblicando e ristampando il numero contenente il fumetto dedicato all'utilizzo dello spazzolino da denti, disegnato da Giorgio Cavazzano.

Speciale dr. Morgue : L’ospite d’inverno

Lo speciale dr.Morgue - ospite d'inverno è uno dei fumetti Star Comics più attesi di quest’anno.
Questa non è certo una notizia e non lo è per un semplice motivo: a differenza di altre fortunate miniserie, i fedeli lettori delllo "spaccamorti" non hanno dovuto attendere molto per avere nuove avventure e, probabilmente, questo non sarà neppure l'ultimo speciale dedicato al coroner.

Come per i precedenti sei numeri, Rita Porretto e Silvia Mericone utilizzano un metodo ben collaudato ed efficace, innestando e irrorando la trama attraverso un fatto realmente accaduto; l’intreccio prende forma e si sviluppa robusto e rigoglioso grazie anche al fertile supporto grafico fornito da Francesco Bonanno e Paola Camoriano.
Il fatto storico, a cui il fumetto rimane molto aderente, riguarda un programma di ricerca e sperimentazione su cavie umane e inconsapevoli, sviluppatosi tra gli anni ’50 e ’60 per volere della CIA e patrocinato segretamente dall’Allan Memorial Institute di Montreal, indirizzato a tecniche di controllo della persona, azzeramento e ricreazione dell’identità e sviluppo di sostanze letali capaci di uccidere senza lasciare traccia.

Come affermato anche nell’incipit dalle autrici, si tratta di un numero singolare, rispetto a quelli seriali, non solo per il numero delle pagine ma anche perché più orientato alla spy-story e al noir. Spariscono personaggi amati dai lettori, come la svampita assistente Mia o l’amata squillo Laverne ed entra in scena l’affascinante agente dei servizi canadesi (CSIS - Canadian Security Intelligence Service) Regina Odincova, mentre è sempre presente quello che si può ormai considerare una spalla per Yoric, l’ispettore capo Warren.
L’ospite d’inverno si sgancia dalla “continuity” delle mini perché per la prima volta le sue due scrittrici scavano a fondo nel passato di Yoric, raccontandone un episodio molto particolare e presentandoci uno “spaccamorti” ancora sconosciuto, sotto tanti aspetti.
Il protagonista che emerge da queste pagine è più sensibile, più in sintonia con il resto dei suoi simili, lo stesso fumetto mantiene i toni crudi e diretti divenuti un marchio di dr. Morgue ma riesce a essere toccante e poetico a tratti, soprattutto nel raccontare l’amicizia tutta speciale tra Yoric e Kalervo, una delle figure principali del racconto.

Il prodotto finale è senza dubbio di qualità anche se i fan di Malatesta non troveranno un numero in linea con i precedenti, ma ciò sarebbe sembrato troppo scontato. L’unico dubbio che resta su questo lavoro è la sensazione finale amarognola di un tentativo di “accomodamento” del personaggio e delle sue storie, resi meno ruvidi e più patinati. Il coroner di Montreal ha colpito nel segno e creato il suo successo staccandosi nettamente per la sua atipicità da tutti gli altri fumetti italiani oggi in auge; provare a “smussarne gli spigoli”, magari per catturare più lettori, potrebbe all’inizio dare i suoi frutti ma decretarne anche il suo declino ragionando sul lungo termine.

Astorina: Cinquant’anni vissuti Diabolikamente

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Comunicato stampa:


La Casa Editrice Astorina

presenta la mostra
CINQUANT’ANNI VISSUTI DIABOLIKAMENTE
con il patrocinio del Comune di Milano
INGRESSO GRATUITO

10 – 21 Novembre 2012

 

Copertina_Diabolik_n_1DOVE:  Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci
Padiglione Olona – Via Olona, 6 - Milano
QUANDO: da  sabato10 Novembre a mercoledì 21 Novembre 2012
Orari: dalle 10 alle 19 (orario continuato). Giorno di chiusura: Lunedì

A cura di Mario Gomboli, con la collaborazione di Licia Ferraresi, Andrea Pasini, Alessandra Mangalaviti e il contributo di Gianni Bono, Dario Paolillo e Claudio Acquistapace. Progetto dell’arch. Folco Orlandini, realizzazione WWStand.

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