Probabilmente molti di voi conoscono Zerocalcare per il suo lavoro sul Canemucco, o per le sue tante collaborazioni con XL, Carta, o il volume Global Warming di Sherwood Comix; o, ancora, perché tra i fortunati che sono riusciti a procurarsi il suo primo libro, La Profezia dell'Armadillo, prima che le copie si esaurissero fulmineamente. Ieri mattina, sul sito di Zerocalcare è apparso un disegno di Cliff (che qui a fianco nella sua versione ad alta qualità, grazie allo staff Bao che ce ne ha mandata una copia), la mascotte canina di Bao Publishing che ha prestato il suo lato migliore per il logo dell'editore.

La galleria dei ritratti di Cliff è principalmente composta da disegni di autori della scuderia Bao, a cui si aggiungono alcuni omaggi di autori esterni. Dare per scontato che Zerocalcare sia uno dei prossimi autori Bao sarebbe quindi una mossa affrettata, se non fosse che lo stesso disegno è stato ripubblicato poche ore dopo sulla pagina facebook dell'editore con il commento sibillino "La risposta alla domanda è 'Sì.'". Abbiamo così raggiunto Michele Foschini e Caterina Marietti per saperne qualcosa in più.

Mi confermate che il Cliff di Zerocalcare sta a indicare il suo ingresso nella vostra scuderia?

Sì, precisamente. Siamo fan di Zero da quando Makkox ci ha parlato per la prima volta de La profezia dell'armadillo e morivamo dalla voglia di pubblicare qualcosa di suo.

Si tratterà di una riproposta, di una ristampa o di qualcosa di completamente nuovo?

Come credo tutti auspicano, sarà qualcosa di completamente nuovo.

Per quando è prevista la nuova uscita?

I primi di ottobre, al più tardi. Comunque dopo l’estate.

Zerocalcare è un giovane autore di grande talento e con tante diverse esperienze alle spalle: qual è stato l'aspetto che vi ha convinti a puntare su di lui?

Zero è vero, onesto, attinge al mondo reale e ai riferimenti fantastici cari alla sua generazione con profonda onestà. Emoziona con la vita vera. E poi è una bella persona, quindi sarà bello portare in giro lui e le sue opere.

Come ogni anno dal sito ufficiale di Sergio Bonelli Editore arriva la consueta panoramica sulle novità.

Si parte subito con il personaggio di punta, Tex. Sullla serie regolare il ranger e i suo pard si troveranno alle prese con gli schiavisti, con i seguaci di Espectro, con un oscuro sacerdote e un pistolero Anche (sulla serie regolare) fino a trovari nuovamente faccia a faccia con El Morisco, che ritorna sulle pagine del Texone (dopo quindici anni di assenza) per mano di Francesco Civitelli.
Ad agosto il nuovo Color Tex condurrà invece i lettori in Canada.

L'old boy londinese si prepara a un anno ricco di incubi. A febbraio Il baule delle meraviglie si schiuderà davanti a Dylan e Groucho dalle mani di Giancarlo Marzano e Ugolino Cossu, rivelando di essere ben più di un semplice contenitore.
Marzo è il mese del ritorno di Fabrizio Accatino e del debutto sulla serie regolare di Sergio Gerasi. L'aria di novità si respira non solo nel team creativo ma anche nella storia, che trasloca l'indagatore dell'incubo e la sua irriducibile spalla in una palazzina di Edinburgo, abitata tra gli altri da un pericoloso pensionato.

Alle tante altre avventure che coinvolgeranno Dylan nei mesi a venire non mancano quelle raccontate dagli albi speciali.
Febbraio tiene al battesimo il Maxi Dylan Dog "bis", con tre storie di Giancarlo Marzano, Luigi Mignacco e Giovanni Di Gregorio, tutte realizzate dalla mano esperta di Giovanni Freghieri.
Il mese successivo sarà la volta dell'Almanacco della Paura 2012. Marzo è il mese dei ritorni per Dylan, che si ritrova ancora una volta tra le mani di Bruno Brindisi e Roberto Recchioni, in coppia con Mauro Uzzeo, pronti a catapultarlo nel mondo dei talent show.
Ad aprile sul nuovo Color Fest tematico sfilerà una squadra ispano-argentina di autori, per un numero il cui fil rouge sarà l'historieta: Lito Fernandez, Alfonso Font, José Ortiz ed Enrique Breccia.

Su Dampyr gli eventi trascineranno Harlan Drake dalla laguna veneta alle spiagge greche, tra potenti artefatti e terribili nemici, dispute di stregoneria e misteriosi carichi in viaggio per mare. Il sito promette poi ai suoi lettori maggiore chiarezza riguardo "gli ultimi fili della tela che unirà le sorti di Jeff Carter, Ann Spade, Harlan Draka e la sua amata Lisa".

I due numeri di Lilith del 2012 costituiranno una storia unica, in cui la giovane Lyca si troverà in Giappone, località che, dalle parole di Luca Enoch allo scorso Parma Fantasy, rivestirà un ruolo cruciale per la vicenda. Per quanto la vicenda sia una i momenti storici saranno due: il 1600, anno della battaglia di Sekigahara, precisamente durante la battaglia, laddove la cronoviaggiatrice farà la conoscenza del celebre spadaccino e maestro Miyamoto Musashi, e il XVIII secolo, per un capitolo che promette di stravolgere "la storia del Giappone insieme a quella del mondo intero".

Martin Mystère festeggia quest'anno i suoi trent'anni di attività.
Ad aprile Alfredo Castelli e Giancarlo Alessandrini, gli autori che hanno tenuto a battesimo il detective dell'impossibile, ne festeggeranno il compleanno con una storia di cui non si dice altro se non che sarà "davvero speciale". L'albo avrà una foliazione extra con un ulteriore racconto di 66 pagine, di cui si dice sarà una ristampa e un inedito: dal nome del protagonista coinvolto, Donald Oswald Craig di Londra, è facile aspettarsi la storia d'esordio di Doc Robinson, il Martin "alfa" con il nome con cui venne presentato al pubblico in anteprima nel 1981.
I misteri di Mystère per il 2012 saranno molteplici: tra macchine che leggono il pensiero, cospirazioni e il ritorno degli Uomini in Nero, per poi presentarsi ai lettori nei panni di studente universitario sul prossimo speciale estivo.
Il compleanno di Martin, così come è stato il 2011 per Zagor e Nathan Never, verrà celebrato con mostre e manifestazioni itineranti.

Per Demian sarà la volta dell'ultimo speciale, con cui lo chevalier si congederà definitivamente dai lettori. Uno speciale che vedrà il ritorno del suo acerrimo nemico, Julien D'Arcy, la rinascita del Trait D'Union, la malattia di Viviane e i dubbi di Marie.

Per il momento mancano ancora all'appello titoli di un certo rilievo, come Zagor, Julia, Brendon e Nathan Never; di quest'ultima testata già sappiamo che, una volta finita la storyline La guerra dei mondi verrà interessata da un'operazione di rilancio, principalmente finalizzata a svecchiare la tecnologia del futuro sembra bizzarro ma, come fa notare Mirko Perniola, nell'era del cellulare e dei netbook è straniante vedere come, nel futuro, Nathan si interfacci ad antiquate ed ormai estinte cabine del telefono ed enormi computer grossi quanto una stanza.
Per completare questa panoramica del 2012 Bonelli tenete d'occhio il sito ufficiale e continuate a leggere Comicus.

Dopo diciassette anni di assenza dalle scene (rotti solo dai due numeri di Prophet/Cable di Rob Liefeld, Robert Napton e Mark Pajarillo) è infine uscito Prophet 21.

Dalle propire pagine Comic Book Resources aveva anticipato ben nove tavole di questo primo numero (erroneamente indicato come Prophet #20, forse ingannati dal logo che compare sulla cover per celebrare il ventesimo anniversario di Image Comics), che potete trovare nella nostra gallery. Le matite di Simon Roy descrivono qui l'esordio della serie, con iil traumatico risveglio di Prophet e i suoi primi passi su una Terra non certo accogliente.

La notizia è in giro da un po' di tempo, ma ormai manca solo l'ufficialità formale prima di poter affermare che Zagor seguirà le orme di Tex sulla strada delle ristampe da edicola.

Si parla di modalità simili a quelle che hanno riguardato i volumi del ranger e dei suoi pards: grandi albi a colori in allegato con i periodici del gruppo editoriale L'Espresso. Nulla, invece, si sa riguardo il numero complessivo delle pubblicazioni (perlomeno della prima mandata, che successivamente potrebbe prolungarsi, come è sempre accaduto nel caso di un buon riscontro da parte dei lettori), i costi (che, a regola, è sensato pensare saranno uguali a quelli dei volumi di Tex), le modalità di selezione delle storie (una cernita o una riproposizione filologica delle storie a partire dal primo storico numero).

Vi aggiorneremo non appena ci saranno ulteriori novità. Continuate a seguirci.