Menu
Andrea Fiamma

Andrea Fiamma

È morto Stuart Freeborn

  • Pubblicato in Screen

È morto all'età di 98 anni lo storico truccatore della saga di Guerre Stellari Stuart Freeborn.

Classe 1914, Freeborn imparò il mestiere da autodidatta, iniziando a truccare dive del calibro di Marlene Dietrich e Vivien Leigh, ma i suoi contributi più famosi saranno legati alla fantascienza e ai cine-comic: oltre a essere responsabile del design delle scimmie di 2001: Odissea nello spazio, ha curato il trucco della saga di Superman, dal primo al quarto episodio. Dopo aver combattuto la seconda guerra mondiale, Freeborn era tornato al cinema lavorando all'adattamento di Oliver Twist di David Lean. Fu poi l'incontro con Stanley Kubrick a portarlo alla ribalta: dovette intentarsi il trucco per tutti i personaggi intepretati da Peter Sellers in Il dottor Stranamore. Il lavoro convinse il regista a chiamarlo per l'ambizioso adattamento del romanzo di Arthur C. Clarke.

Nell'immaginario collettivo verrà però ricordato per l'immane lavoro sui personaggi della saga di Guerre Stellari, da Chewbecca a Jabbba the Hutt, fino a Yoda, il cui design è basato sull'iconico viso di Albert Einstein e in parte sullo stesso Freeborn.

George Lucas ha così commentata la scomparsa del truccatore: "Stuart era già una leggenda quando iniziò a lavorare per Guerre Stellari. Portò non solo la sua esperienza decennale, ma anche una energia creativa senza limiti. La sua maestria vivrà per sempre nei personaggi che ha creato. Le sue creature verranno reinterpretate in nuove forme dalle nuove generazioni ma nel loro cuore continueranno a essere ciò che Stuart ha realizzato per i film originali."

La nipote di Freeborn, Michelle Freeborn, ha confermato che la morte è avvenuta martedì a Londra, per complicazioni dovute all'età. Prima di lui, erano dipartiti la moglie Kay e i loro tre figli, Roger, Ray e Graham. La Freeborn ha dichiarato che suo nonno era: "Un vero eroe, ha ispirato tutti noi a entrare nell'industria del cinema. Era un uomo divertente e pieno di immaginazione. Ti dava la sensazione che se volevi fare qualcosa, dovevi farla e basta, senza cercare scuse o gustificazioni."

DreamWorks: nuove date, sospensioni e licenziamenti

  • Pubblicato in Toon

La DreamWorks non sembra passarsela molto bene: dopo il tracollo de Le 5 leggende al botteghino, altre brutte notizie giungono dalla California.

Deadline riporta in esclusiva la notizia di presunti licenziamenti da parte della compagnia: "Ci stiamo adeguando in termini di costi della manodopera d'infrastruttura" ha commentato Jeffrey Katzenberg. La dichiarazione arzigogolata del boss della DreamWorks lascia intendere che verranno fatto tagli lineari e un numero non specificato di persone verrà licenziata in tutti i reparti, da quello di ricerca e sviluppo all'animazione. Non ci sono stati commenti ufficiali da parte dell'azienda, la quale nel frattempo dovrà affrontare a fine mese la dura prova della presentazione dei risultati dell'ultimo trimestre agli azionisti.

I tagli potrebbero essere causati anche dal rinvio di alcun film, con un conseguente esubero di lavoratori. Mr. Peabody & Sherman è stato infatti spostato dal 1° novembre 2013 al 7 marzo 2014, su consiglio del nuovo partner distribuito, la 20th Century Fox: "Il nostro distributore ha avuto grandi successi posizionando in marzo molti dei capitoli dell'Era Glaciale e ci ha consigliato di fare altrettanto, cosa con cui concordiamo" ha affermato Anne Globe, responsabile del settore marketing della DreamWorks Animation.

Parallelamente, Me & My Shadow, ibrido a computer e matita previsto per il marzo del 2014, già passato attraverso diverse forche caudine (spostamento di date, sostituzione del regista), è tornato allo stadio di sviluppo ed è ora senza data d'uscita ufficiale.

ParaNorman, un making of interattivo

  • Pubblicato in Toon

La Focus Features ha ideato un interessante metodo per far conoscere ParaNorman ai votanti degli Oscar, realizzando un booklet dietro le quinte del film interattivo, in cui è possibile vedere video di produzioni, gallerie d'immagini concettuali e filmati dedicati alle varie fasi di realizzazione, con interviste agli artisti e al cast tecnico.

Il lungo libro animato, che passa in rassegna i vari processi produttivi senza scavare troppo in profondità, per avvicinare un pubblico di votanti non avvezzo al medium animato, è di ottima fattura: nella lettura, oltre ai video, si è accompagnati dalla colonna sonora del film, composta da Jon Brion.

Anche se non votate agli Oscar, potete gustare l'esperienza interattiva a questo link.

Mattotti per Sanremo, ecco il poster

  • Pubblicato in News

72930_509026122483727_916341446_nNon nuovo ai lavori su commissione, dopo il festival di Cannes e testate come il The New Yorker e Le Monde, il fumettista e illustratore Lorenzo Mattotti è stato chiamato a realizzare il poster per la 53esima edizione del Festival di Sanremo.

Durante la conferenza stampa della manifestazione è stato svelato il poster, che potete vedere qui sotto, in una foto scattata dal giornalista Vincenzo Mollica.

Sottoscrivi questo feed RSS