Nel 2020, Chris Claremont ha rivisitato la storica Giorni di un futuro passato in una speciale preludio disponibile solo in Marvel Made Paragon Collection: Chris Claremont, un volume in edizione limitata con copertina rigida di prestigio. A luglio, questa rara storia sarà pubblicata insieme al classico che l'ha ispirata nell'albo X-Men By Chris Claremont: Prelude To A Future Past #1.

La storia, illustrata da Salvador Larroca, con il quale Claremont ha collaborato su X-Treme X-Men, ci farà scoprire come gli X-Men sopravvissuti hanno salvato uno dei loro, Rachel Summers, e quali volti sorprendenti hanno giocato un ruolo fondamentale nella resistenza mutante.

Il tutto viene presentato insieme alla saga originale in cui Claremont e John Byrne hanno svelato la loro visione distopica e oscura del futuro dell'Universo Marvel – dove le Sentinelle hanno preso il controllo degli Stati uniti e gli X-Men sono l'unica speranza. Il volume includerà anche materiali extra che celebrano i cinquanta anni di Chris Claremont nel mondo dei fumetti.

In una recente intervista rilasciata a MTV, Simon Kinberg ha fatto maggiore chiarezza sull'attuale situazione dell'universo narrativo mutante della 20th Century Fox, facendo presente che dopo X-Men: Days of Future Past, le cose sono state riscritte rispetto alla prima trilogia, permettendo così la creazione di uno status quo condiviso anche dagli altri film indipendenti come Gambit e Deadpool, aprendo tecnicamente le porte per possibili crossover.

"L'idea è che abbiamo praticamente reimpostato la linea temporale dopo Days Of Future Past in qualche modo, e se non cancellati, abbiamo di certo permesso il cambiamento di X1, X2, X3, di tutto, da Days of Future Past in avanti, dal 1973, tutto quello che abbiamo impostato diventa ora canonico. Così il film Gambit e quello di Deadpool, esisteranno in un mondo che riconosce ciò che è accaduto in Days Of Future Past e da lì si andrà in avanti. Non significa che dovranno interagire sempre con questi personaggi, ovviamente, non è che ogni film ha tutti questi personaggi, ma tutti devono esistere all'interno delle stesse regole".

"Ci saranno interazioni tra i vari protagonisti dei diversi film. Abbiamo una chiara visione delle direzioni che vogliamo prendere e nella mia mente, almeno, di come potremmo cominciare una sorta di impollinazione incrociata sorta tra questi personaggi protagonisti di film indipendenti".

(Via CBM)

Bryan Singer ha postato sul suo account Instagram una nuova foto del set di X-Men: Apocalypse, una particolare location egiziana strettamente legata al passato di Storm, come suggerito anche da un video postato sempre dallo stesso regista in cui ci viene mostrato l'appartamento della giovane X-Men nel lontano 1983, ricavato sfruttando un set già presente e appartenente al recente film Stonewall di Roland Emmerich.

#Egypt #1983 very hot shooting day. Amazing background players here in #montreal #xmen #xmenapocalypse

Una foto pubblicata da Bryan Singer (@bryanjaysinger) in data: 18 Ago 2015 alle ore 12:11 PDT

Shoutout to @rolandemmerich who is finishing #idr #id4 in #Albuquerque. Looking forward to seeing his film #stonewall as we took his remaining #bar set and made it our #storm #cairo #apartment #1983 #xmen #apocalypse #xmenapocalypse #cinema #magic #setlife

Un video pubblicato da Bryan Singer (@bryanjaysinger) in data: 19 Ago 2015 alle ore 11:57 PDT

Inoltre segnaliamo una bella curiosità relativa alla sedia senza rotelle utilizzata da Patrick Stewart, il Professor Charles Xavier che ha da poco confermato la sua presenza in Wolverine 3, in X-Men: Days of a Future Past. Vi ricordate la sedia utilizzata dal Prof X del futuro completamente sollevata da terra? Ebbene a quanto rivela Stewart durante una sessione di Reddit AMA, la sedia levitava veramente, ma solo per pochi centimetri da terra. Non solo effetti speciali quindi quelli a cui abbiamo assistito.

Interpretato da James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Hugh Jackman, Nicholas Hoult, Channing Tatum, Evan Peters, Sophie Turner, Alexandra Shipp, Tye Sheridan, Kodi Smit-McPhee, Lucas Till e Ben Hardy, X-Men: Apocalypse sarà diretto da Bryan Singer e arriverà nei cinema americani il 27 maggio 2016.

La versione estesa "Rogue Cut" di X-Men - Giorni di un futuro passato di Bryan Singer durerà ben 17 minuti in più della versione cinematografica. Ad annunciarlo The British Board of Film Classification e a confermarlo poi lo stesso regista sul suo account Twitter.

For the record the Rogue Cut of #Xmen #DOFP is more than 17 minutes longer than the original cut. And has a few little changes I made. :)

— Bryan Singer (@BryanSinger) 3 Aprile 2015

“È un bel pezzo,” ha dichiarato lo sceneggiatore e produttore Simon Kinberg. “Una parte sostanziale del film. Volevamo dare [ai fan] l'intera pellicola — davanti e dietro alla macchina da presa”.

Il seguito del film, X-Men: Apocalypse, sarà diretto da Bryan Singer e arriverà nei cinema americani il 27 maggio 2016.