Matthew Rosenberg si scusa per una scena controversa in Uncanny X-Men 17
- Pubblicato in News
Lo scrittore Marvel Matthew Rosenberg si è scusato con tutti i lettori a causa di alcuni contenuti, considerati insensibili e incitanti all’odio transmisogino, presenti nell'ultimo albo di Uncanny X-Men.
Nel numero 17 della serie infatti si rievocano gli eventi legati alla morte di Rahne Sinclair, la mutante Wolfsbane, causata da un branco di balordi violentatori che riducono il mutante in fin di vita.
Alcuni commentatori di Women Write About Comics non hanno gradito la scena e, in particolar modo, sottolineato come il linguaggio usato da uno degli aggressori dia adito ad una rappresentazione troppo banalizzante della violenza mondiale che attanaglia i soggetti transgeder (Rosenberg “utilizza” in maniera “errata” la frase “normal people”).
L’autore non si è tirato indietro. Ha accolto con piacere le critiche costruttive, ha chiesto scusa per eventuali offese arrecate e anzi, in maniera molto elegante, ha anche invitato i lettori a prendere in considerazione la possibilità di effettuare una donazione verso l’associazione TransLifeline.
I just want to say that I am listening to all the criticism and taking it in. I want to let other voices lead the conversation here. With that said, I do want to apologize to people hurt by our story. That was never, ever our intention.
— ??????? ????????? (@AshcanPress) 2 maggio 2019
Rosenberg ha iniziato a scrivere la sua run di Uncanny X-Men insieme ad altri autori a partire dal 2018 fino a diventarne dal numero #11 il solo ed unico autore. Molte sono state le critiche già suscitate dal suo lavoro per la morte di diversi personaggi e per la trattazione di tematiche ostiche quali il suicidio.
In Italia inizieremo a leggere la storia a partire proprio da questo mese con l’uscita de Gli Incredibili X-Men #1.