Joe Bennett, disegnatore dell'acclamata Immortal Hulk, appena conclusasi con il numero 50, è stato licenziato dalla Marvel. L'artista non realizzerà nemmeno il prossimo albo evento Timeless che avvierà le trame per il futuro dell'universo narrativo. Un portavoce della Marvel ha detto a Newsarama che la compagnia non lavorerà con lui su "nessun futuro progetto Marvel".
L'editore non ha rilasciato dichiarazioni a riguardo, ma lo scorso 2 settembre lo sceneggiatore di Immortal Hulk Al Ewing, ha dichiarato su Twitter che non collaborerà più con l'artista a causa di una vignetta in cui Bennett mostrava il presidente brasiliano Jair Bolsonaro mentre falciava alcuni suoi avversari politici rappresentati come dei topi.
L'editore non ha rilasciato dichiarazioni a riguardo, ma lo scorso 2 settembre lo sceneggiatore di Immortal Hulk Al Ewing, ha dichiarato su Twitter che non collaborerà più con l'artista a causa di una vignetta in cui Bennett mostrava il presidente brasiliano Jair Bolsonaro mentre falciava alcuni suoi avversari politici rappresentati come dei topi.
Ewing dichiara, comunque, che questo non è l'unico comportamento innappropriato di Bennett. In passato, infatti, l'artista ha postato e apprezzato commenti transfobici, poi cancellati, e nel 2019 ha fatto commenti bigotti sull'aggressione omofoba al giornalista Glenn Greenwald. Bennett si è poi scusato per le sue dichiarazioni. Ma la vicenda più nota è quella relativa all'albo Immortal Hulk #43 del febbraio 2021, in cui Bennett inserì un messaggio antisemita sullo sfondo di una tavola. La Marvel ha modificato la pagina nelle versioni digitali e ha sostituito l'albo gratuitamente ai rivenditori.
La collaborazione artistica di Bennett con la Marvel risale al 1994. Al momento non ci sono dichiarazioni da parte del disegnatore.