Menu

I Nuovissimi X-Men #1, anteprima esclusiva italiana

  • Pubblicato in News

È disponibile da domani in edicola il primo numero della nuova serie dei I Nuovissimi X-Men, contenente i primi due albi della collana scritta da Dennis Hopeless e disegnata da Mark Bagley. Comicus vi offre, in esclusiva, l'anteprima italiana con le prime 8 tavole del fumetto. Le trovate nella gallery in basso.

Ecco la sinossi dell'albo:
"Tornano gli X-Men originali “dislocati”, ma adesso il team gira per il mondo senza due vecchi elementi... e con tre nuove reclute! • L’inizio di una nuova, miliare serie disegnata da Mark “Ultimate Spider- Man” Bagley. • Il giovane Ciclope affronta l’eredità del Ciclope più anziano. • Chi sono i... Fantasmi di Ciclope?!"

Leggi tutto...

Panini Comics dà vita a un servizio abbonamenti

  • Pubblicato in News

Panini Comics ha dato vita a un servizio abbonamenti e a un sito dedicato disponibile all'indirizzo web abbonamentipanini.it.

Il servizio funzionerà come un normale abbonamento, dal sito Panini viene specificato inoltre che "Mai più numeri persi dei vostri periodici preferiti, consegna gratuita a casa in qualsiasi zona, prezzo bloccato per l'intera durata dell'abbonamento, anche a fronte di eventuali variazioni nei prezzi di copertina, e un call center dedicato ai nostri abbonati!".

Al momento, comunque, le testate a cui è possibile abbonarsi sono 4: Spider-Man, Iron Man, Deadpool e Star Wars.

Leggi tutto...

Doctor Strange 1

La storia di Stephen Strange è quella di un chirurgo che, a seguito di un incidente d'auto, riporta delle lesioni alle mani che gli precludono la possibilità di proseguire la sua brillante carriera. Nella spasmodica ricerca di una cura alla sua menomazione, viene a conoscenza di un eremita che potrebbe curarlo, chiamato “l’Anziano”. Parte alla volta dell’Himalaya, incontra questo misterioso personaggio, ma non riesce a trovare la sperata guarigione. Tuttavia, inizia un percorso che lo porta a padroneggiare le arti mistiche permettendogli, una volta concluso il periodo di apprendimento, di assumere il ruolo di Stregone Supremo.

doctor-strange 1

All’interno della scuderia Marvel, Strange rimane per anni un personaggio di secondaria importanza, mai direttamente coinvolto nella continuity dei personaggi più commerciali. Egli assume e mantiene per tutto questo tempo un ruolo più simile a “consulente spirituale” da interpellare solo in momenti particolarmente difficili. Trova una sua dimensione fortemente in controtendenza tra le mani di Jonathan Hickman che, durante la serie “il tempo finisce”, lo riporta al centro della società segreta degli Illuminati, e lo porta a vivere un’avventura letteralmente ai confini dell’universo, in un evento che si conclude con il recente Secret Wars.

Dopo anni di presenze sporadiche nella continuity Marvel, ora il Dottor Strange riparte con nuova energia all’interno dell’omonimo albo a fumetti, in una storia che vi porterà a spasso tra le molte bizzarrie del mondo dell'occulto e della arti magiche. Jason Aaron e Chris Bachalo confezionano un personaggio inedito dall’aspetto decisamente giovane, all'interno di una sua sfera di azione suggestiva e carica di mistero. Tra i punti di forza di questo fumetto, vi è il modo davvero interessante di rappresentare le differenze tra una percezione “mistica” della realtà, quella dello Stregone Supremo, contrapposta ad una visione “classica”, propria delle persone comuni. Il disegnatore canadese ci regala in questo modo splendide tavole in bianco e nero - scene tipiche della vita comune nella Grande Mela - giustapposte a numerosi coloratissimi dettagli rappresentanti una tipologia di popolazione di origine più soprannaturale. Pare di trovarsi davanti a una trasposizione a fumetti del libro di Aldous Huxley, Le porte della percezione, più che alle stravaganti avventure di un supereroe Marvel.

doctor-strange 2

Le danze si aprono in un mondo fiabesco dai colori vividi, popolato da mostri mangiatori di anime, orsacchiotti di pezza grossi come palazzi, tanti girasoli e una leggera sensazione di smarrimento derivante da uno studio veramente efficace dei soggetti e delle sequenze grafiche. Strange è indaffarato nel difficile compito di contenere l’invasione di queste bizzarre creature. Una volta vinta la battaglia, la scena cambia radicalmente. Si capisce che lo stregone, che sta levitando in prossimità del letto di un bambino, sotto lo sguardo perplesso e preoccupato dei suoi genitori, non ha eseguito altro che un normalissimo intervento di “disinfestazione” di parassiti dallo spirito del ragazzo. Conclusa la sua tipica giornata lavorativa, si incammina verso il “bar senza porte”, punto di ritrovo abituale per stregoni e operatori del mondo dell’occulto. Di ritorno dall’aperitivo incontra davanti alla sua abitazione una giovane ragazza con tanto di denti aguzzi e occhi demoniaci. Nel liberarla da questa piaga, Strange, scatena un’invasione di creature dall’aspetto grottesco all’interno della propria abitazione nel Greenwich Village.

In questo albo, per la prima volta, il Dottor Strange conduce la ragazza, e di conseguenza, anche il lettore, attraverso le molte stanze della sua dimora, il Sancta Sanctorum, un dedalo di corridoi, scale e porte che si affacciano su altre magiche dimensioni, e che celano al loro interno terribili misteri che, se dovessero trovare un varco verso il nostro mondo, potrebbero generare un’apocalisse. E in effetti si percepisce in lontananza la minaccia di qualcosa di terribile, qualcosa che sta prosciugando la magia in tutti i piani dell’esistenza, una minaccia che porta il nome di Empirikul, che vedremo in azione che scopriremo solo proseguendo nella piacevole lettura di questo fumetto.

doctor-strange 3

Nell’attesa dell’omonima pellicola targata Marvel Studios in uscita ad ottobre, con un Benedict Cumberbatch nei panni dell’indiscusso padrone delle arti magiche, il consiglio è quello di correre in edicola ed assicurarsi la propria copia di Dottor Strange, nelle versioni con cover regolare, cover variant Super FX a cura di Michael Cho e, per i veri cultori del fumetto, anche in una cover davvero suggestiva, in edizione limitata a soli 2016 esemplari numerati a mano.

Leggi tutto...

Daredevil Collection 6: Daredevil Vs Punisher

Se dopo la visione della seconda stagione di Daredevil (che vi abbiamo recensito qui) siete in cerca di un fumetto in cui il diavolo di Hell’s Kitchen si scontra con il Punitore, il volume di cui vi parleremo è la scelta più azzeccata, considerando anche l’uscita così ravvicinata col serial Netflix.

Presentata nell’elegante collana Daredevil Collection, Daredevil vs. Punisher: Means and Ends è una miniserie del 2005 in 6 parti che vede i due personaggi urbani della Marvel scontrarsi non solo fisicamente ma, e soprattutto, ideologicamente. La caduta di Kingpin ha creato un vuoto nella malavita organizzata newyorkese che il temibile Testa di Martello vuole colmare anche grazie all’aiuto dello Sciacallo. I due eroi, però, sono intenzionati a fermalo ma le loro strategie, in totale contrasto, rendono difficile il tutto.

dd-p1

Se infatti Frank Castle vuole risolvere il problema alla radice, uccidendo Testa di Martello, Matt Murdock vuole che la giustizia faccia il suo corso e che il malavitoso venga processato per i suoi crimini. Non solo le loro visioni nella risoluzione del problema risultano opposte, ma entrambe intralciano il lavoro dell’altro.
Se Castle, infatti, non uccidesse tutti i criminali, Matt avrebbe gli uomini necessari per incastrare il boss. D’altro canto, lasciare in libertà i criminali alimenta il traffico di droga e gli uomini, una volta usciti di galera, tornano alle loro attività illecite, non solo, possono addirittura operare anche all’interno della stessa prigione.

Da considerare, inoltre, che il Punitore con il suo agire produce un tasso di violenza (amplificata dalla taglia sulla sua testa) tale da contaminare anche un giovane ragazzo di buona famiglia che lo stesso anti-eroe aveva salvato da una banda di estorsori. Insomma, seppur contorta la missione di Frank Castle non solo non prevede un’emulazione, ma non ammette vittime innocenti. Un dilemma morale, quello che si verrà a creare, che toccherà la coscienza di The Punisher.

dd-p2

David Lapham, autore che proviene dalla scena indipendente (osannato è il suo Stray Bullets, vincitore del premio Eisner Awards) ma che ben conosce i supereroi, costruisce una vicenda in cui nulla viene lasciata al caso e in cui ci vengono mostrate le conseguenze di ogni singola scelta, buona o cattiva che sia, che naturalmente porta con sé sempre grandi conseguenze. Una sorta di “Civil War” in miniatura, che pone lo stesso lettore a schierarsi con uno dei due eroi. Da questo punto di vista, risalta la psicologia dei personaggi alla perfezione e lo scontro ideologico è ben messo in scena e scava in profondità. Un fumetto molto classicheggiante, con un andamento lento e una narrazione molto dosata. In alcuni passaggi, l’autore pecca un po’ di retorica (ad esempio quando Castle rivede la moglie morta nella ragazza che poi salverà) e probabilmente un albo in meno avrebbe giovato alla narrazione accelerando un po’ gli eventi. In generale, comunque, il giudizio è positivo.

dd-p3

Anche lo stile grafico adottato da Lapham è decisamente old style e non si notano particolari virtuosismi né nei disegni, né nella composizione delle tavole. In generale lo storytelling è abbastanza lineare e funzionale, la resa è sicuramente ottima. Giudizio positivo anche per l’edizione Panini, assolutamente in linea con le sue proposte da libreria.

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS