Il nuovo annual di Batman
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Deadline riporta che Amazon produrrà la serie tv di Lazarus tratta dal fumetto Image Comics di Greg Rucka e Michael Lark. I due autori saranno produttori esecutivi insieme a Angela Cheng Caplan. Al momento non c'è una data di uscita. Secondo il sito, Amazon starebbe cercando di produrre serie in modo da competere al più presto con serial quali Game of Thrones e The Walking Dead.
Lazarus tratta di un futuro distopico dominato da famiglie ricche e in cui ciascuna di loro gode dei servigi di un “Lazarus”, un essere artificiale di incredibile potenza a cui viene fatto credere di essere umano. Il personaggio principale è Forever Carlyle, Lazarus della famiglia Carlyle.
In Italia la serie è pubblicata da Panini Comics. Trovate la recensione del primo volume qui.
L’ansia per un futuro che appare oscuro ed incerto, alimentata dalla complessità politica ed economica dei tempi in cui viviamo, ha da sempre ispirato la letteratura e il cinema fantastico. Un caso esemplare è Io sono leggenda, romanzo di Richard Matheson che è stato adattato più volte con successo per il grande schermo, e le saghe di Mad Max e Terminator. La visione di un mondo distopico e minaccioso anima anche le pagine di The Walking Dead, straordinario successo partorito dalla penna di Robert Kirkman. Difficile quindi creare una nuova saga ambientata in un futuro apocalittico, a meno che non si abbia il talento di Greg Rucka e Michael Lark. Il duo, artefice insieme ad Ed Brubaker di un mirabile ciclo di Gotham Central, torna a riunirsi in Lazarus, saga futuristica creata per la Image Comics e proposta in Italia da Panini.
La storia si svolge in un futuro prossimo venturo caratterizzato da elementi di forte contiguità col nostro presente, primo tra tutti il dominio incontrastato delle multinazionali a livello politico ed economico. Nello scenario distopico brillantemente immaginato da Rucka & Lark, il ruolo delle multinazionali nello scacchiere mondiale è aumentato di importanza fino a diventare dominante e a sostituirsi alle nazioni esistenti; così, come in un nuovo Medioevo da incubo, la divisione del mondo in Stati sovrani è stata soppiantata dalla frammentazione in domini, espressione del potere delle famiglie più ricche e potenti. Una di queste è la famiglia Carlyle, dinastia di industriali che governa lo Stato della California. Core Business dei Carlyle è la coltivazione di semi geneticamente modificati, attività che garantisce loro il potere assoluto in un territorio dove cittadini che soffrono la fame sono trattati come sudditi da un regime dittatoriale. Ciascuna delle famiglie più influenti gode dei servigi di un “Lazarus”, un essere artificiale di incredibile potenza a cui viene fatto credere di essere umano. I Lazarus guidano le milizie private delle varie famiglie, proteggendone gli interessi. A svolgere questo ruolo nella famiglia Carlyle è Forever, o Eve, come viene chiamata dai membri delle famiglia. Benché sia stata assemblata in laboratorio, ad Eve viene fatto credere di essere un membro dei Carlyle dal patriarca Malcolm e dai suoi figli, ma l’affetto che provano per la “donna” è solo di facciata: farla sentire parte integrante della famiglia è solamente un modo astuto per controllarla ed influenzarne le decisioni. Ma le certezze di Eve verranno presto messe a dura prova, quando un attacco della milizia dei rivali Morray al deposito delle sementi dei Carlyle svelerà l’esistenza di un complotto e di una serpe in seno a questi ultimi. Eve dovrà suo malgrado confrontarsi con il vero volto della sua famiglia e dei suoi membri, e non di meno cominciare ad interrogarsi sulla natura del regime dei Carlyle e sul mistero della sua stessa esistenza.
Nonostante la lettura di Lazarus sia attraversata in alcuni momenti da un consistente senso di dejà-vu, i due autori ci regalano comunque un’opera di notevole intensità che, seppure obbedendo fedelmente ai cliché di una certa letteratura fantastica, non si sottrae all’impegno di pronunciarsi su argomenti di strettissima attualità come il ruolo delle multinazionali e la concentrazione della ricchezza e del potere nelle mani delle oligarchie. Greg Rucka, già autore di ottime run sul già citato Gotham Central per la DC e di The Punisher per la Marvel, sforna una delle sue prove migliori: la sua prosa secca e asciutta ci trascina in un mondo di avidità e ambizione sfrenata, collocato in un futuro prossimo ma sinistramente simile al nostro. Maestro nello sceneggiare sequenze d’azione che esplodono sulla pagine dopo essere state sapientemente costruite attraverso la suspense, Rucka eccelle anche nella caratterizzazione dei personaggi. Dopo la Renée Montoya di Gotham Central e la Kate Kane di Batwoman, lo sceneggiatore ci regala un altro straordinario personaggio femminile, Forever, indistruttibile e fragile allo stesso tempo, inconsapevole pedina nei giochi di potere della sua “famiglia”. Ottima anche la caratterizzazione dei singoli membri dei Carlyle, covo di serpi legate tra loro dalla conservazione dei privilegi e dall’ambizione smodata, che nulla hanno da invidiare ai famigerati Lannister de Il Trono di Spade: il rapporto palesemente incestuoso tra i gemelli Johan e Johanna ricorda quello altrettanto proibito tra Cersei e Jamie Lannister.
La sceneggiatura serrata di Rucka non poteva trovare traduzione in immagini migliore delle dettagliate illustrazioni di Michael Lark. L’ex disegnatore di Daredevil realizza tavole dal respiro cinematografico, tra le migliori della sua carriera. La pagina è spesso suddivisa in sequenze di quattro strisce widescreen nelle sequenze d’azione più concitate, per poi lasciare spazio a primi piani e piani americani nelle scene di dialogo, lasciando intuire una padronanza del mezzo espressivo che farebbe la gioia degli studiosi delle teorie e tecniche del montaggio cinematografico. L’artista si mette completamente al servizio dello script secco e senza fronzoli di Rucka, sciorinando sequenze al fulmicotone che colpiscono l’occhio del lettore come una lama. Le bellissime illustrazioni di Lark sono esaltate dal formato scelto da Panini Comics, un pregevole cartonato su carta patinata dal prezzo contenuto, che inaugura la nuova collana 100% HD dell’editore.
Ottimo debutto che fa ben sperare per il proseguo della serie, in attesa di sapere se la presa di coscienza di Forever porterà alla sua auspicata ribellione nei confronti della terribile famiglia Carlyle.