Nella miniserie Iron Fist: L'arma vivente del 2014, Kaare Andrews, autore di testi e disegni, introduceva il personaggio di Pei, una ragazzina di K’un Lun destinata ad essere la nuova Iron Fist. Con Gli immortali Iron Fist, uscita tre anni dopo, Andrews riprende le fila del discorso mostrandoci un Danny Rand in una vesta inedita.
Intento a ricostruire il suo impero e a combattere mostruosi demoni, Danny dovrà – contemporaneamente - accudire e allenare la giovane Pei. Oltre a botte, demoni, kung-fu e buddismo, l’aspetto su cui Andrews si concentra principalmente è la tematica maestro-(tonante)-allieva, a cui si aggiunge una palese sfumatura padre-figlia. Pei è, infatti, la classica adolescente (ma proveniente da un altro mondo) che cerca di inserirsi a scuola, con tutte le tipiche problematiche del caso mentre Danny è il genitore che vuole in tutti i modi aiutarla ma che difetta nel rapportarsi con lei. La giovane, inoltre, fatica a trovare il proprio posto nel mondo e a gestire il suo potere, mentre gli stessi insegnamenti di Danny sembrano non portare a nulla.
Andrews approfondisce con la giusta introspezione i sentimenti dei due protagonisti e il loro rapporto fatto di attriti, incomprensioni, amore e rispetto. Il tutto, però, condito da un tono da action-comedy brillante e frizzante, oltre che da numerosi e spettacolari scontri e colpi di scena.
Alle matite per Gli immortali Iron Fist troviamo non Andrews – che firma però le copertine della serie – ma Afu Chan, giovane illustratore proveniente dal fumetto indipendente. Il suo stile rimanda più ad alcune recenti produzioni animate che al fumetto stesso e non a caso l'artista utilizza una griglia composta da vignette orizzontali che tendono a offrire una visuale “widescreen” che amplifica fortemente la sua ispirazione “cartoonesca”. Grazie a un tratto tendenzialmente bidimensionale, a cui si abbinano gli ottimi colori di Shelly Chen capaci di esaltare al massimo la prova del disegnatore, il risultato finale è un lavoro colorato e pop che ben si differenzia dallo stile cupo e drammatico utilizzato dallo stesso Kaare Andrews nella precedente serie.
Per tutte queste caratteristiche, dunque, Gli Immortali Iron Fist - i cui 6 albi sono raccolti in un volume unico da Panini Comics - rappresenta un nuovo approccio al personaggio che appare riuscito in tutti i suoi aspetti, sia per il nuovo ruolo di Danny Rand, sia per una storia divertente, piena di azione e sentimenti.