Come vi avevamo rivelato, durante il DC FanDome era stato svelato il cast di The Suicide Squad, il film diretto da James Gunn. Fra gli attori troviamo John Cena nel ruolo di Peacemaker. È stato ora annunciato che HBO Max realizzerà uno spin-off in 8 puntate dedicate al personaggio.

Gunn scriverà e dirigerà diversi episodi di Peacemaker all'inizio del 2021 prima di iniziare a lavorare su Guardians of the Galaxy Vol. 3 per la Marvel e sarà anche produttore esecutivo della serie insieme a Peter Safran. Cena, invece, sarà co-produttore esecutivo.

La serie racconterà il passato Peacemaker mostrandoci come è diventato l'uomo che è oggi.

"Peacemaker è un'opportunità per approfondire le attuali questioni mondiali attraverso l'ottica di questo supereroe / supercriminale / e il più grande idiota del mondo", ha dichiarato Gunn. "Sono entusiasta di espandere The Suicide Squad e portare questo personaggio dall'universo dei film DC a una serie tutta sua. E, naturalmente, poter lavorare di nuovo con John, Peter e i miei amici alla Warner Bros. è la ciliegina sulla torta".

The Suicide Squad uscirà nei cinema il 6 agosto 2021 mentre non c'è ancora una data di uscita per la serie Peacemaker.

La Fox ha annunciato che James Cameron e Jon Landau, sotto la Lightstorm Entertainment, produrranno l'adattamento cinematografico del manga Alita, L'angelo della Battaglia di Yukito Kishiro. A dirigere la pellicola troveremo Robert Rodriguez (Sin City, Machete). Alita ha per protagonista una giovane cyborg priva di memoria. Ambientata nel 26° secolo, la storia prende il via quando un medico trova Alita in una discarica e le dona un corpo nuovo. Il cyborg combatterà pericolosi criminali grazie all'utilizzo delle arti marziali.

Queste le dichiarazioni di Cameron e di Rodriguez

James Cameron: "Robert e io siamo stati alla ricerca di un film da fare insieme per anni, quindi ero gasato per Battle Angel. Lui è molto collaborativo e siamo come due bambini che stanno costruendo un go-kart. Questo progetto è vicino e caro a me, e non c'è nessuno di cui mi fidi più di Robert, con i suoi virtuosismi tecnici e lo stile ribelle, per affidargli le redini della regia. Non vediamo l'ora di imparare molto gli uni dagli altri, mentre facciamo un epico "kick-ass".

Robert Rodriguez: "Battle Angel è incredibilmente ricco ed epico come nella tradizione degli spettacolari film di James Cameron. (...) È un onore esplorare il mondo di Alita insieme a Jim e Jon, i cui film mi hanno influenzato per decenni".

La Dark Horse Comics ha annunciato al NYC una partnership con James Cameron e la Lightstorm Entertainment, che permetterà la realizzazione di un fumetto di Avatar, il colosso fantascientifico creato per l'appunto da Cameron.
EW ha diffuso in rete un video in cui lo stesso regista annuncia l'iniziativa, in cui ha detto quanto segue:

"Sono entusiasta del fatto che, a partire da ora, prima dell'uscita del primo sequel del franchise, la Dark Horse Comics porterà sugli scaffali nuove avventure da Pandora, coprendo il tempo prima, durante e dopo gli eventi del film originale Avatar. Negli ultimi 27 anni, la Dark Horse è stata associata a miei film come Terminator, Aliens e The Abyss. Ora stanno lavorando direttamente con me e il nostro team di Lightstorm in una partnership decennale senza precedenti che sta per creare nuove storie che vi porteranno più a fondo nel mondo di Avatar".

Prima del video vi mostriamo anche un'immagine promozionale del fumetto.

Ricordiamo che il sequel del primo film, uscito nel 2009, è previsto per dicembre 2017, mentre Avatar 3 e 4 sono previsti a cadenza annuale per dicembre 2018 e dicembre 2019 rispettivamente. Il film originale è la pellicola di ogni tempo che ha incassato maggiormente, raggiungendo la cifra di 2,787 miliardi di dollari. Sam Worthington, Zoe Saldana, Stephen Lang e Sigourney Weaver torneranno anche nei prossimi capitoli.

"Posso dirvi solo una cosa: saranno grandiosi! Rimarrete tutti a bocca aperta" questa è la traduzione libera e più pacata di " They’re gonna be bitchin’. You will sh*t yourself with your mouth wide open",  frase pronunciata da James Cameron ai microfoni di Empire, in una pausa tra le riprese in Nuova Zelanda dei sequel di Avatar.

Nonostante queste grosse dichiarazione il regista canadese ha già dovuto fare un passo indietro, decidendo di girare la pellicola, non a 60 fps come previsto ma a 48, che sono gli stessi frame per secondo registrati per il nuovo film fantasy del marchio The Hobbit.
"All'inizio pensavo che girare a 60 fps sarebbe stato meglio per il mercato video. le riprese a 48 fps sono un qualcosa di più maturo quindi a questo punto ha più senso per me utilizzarle."

Cameron giustifica anche i ritardi delle riprese, a causa di un lavoro di rifinitura dei copioni da parte dei suoi scrittori Rick Jaffa, Amanda Silver, Josh Friedman e Shane Salerno. "Io e i miei collaboratori ci siamo incontrati per sette mesi per delineare insieme ogni scena di tutti i film.  Non assegno un film ad uno sceneggiatore fino all'ultimo giorno utile, in modo tale che non possano disinteressarsi quando si parla di un altro film".

L'intervista termine con una menzione speciale a Peter Jackson e al suo team creativo, formato da Frank Walsh e Philippa Boyens che hanno ispirato una scena centrale del primo Avatar, nello specifico quando Neytiri riporta alla coscienza Jack e la seguente battuta "Ti vedo".

Il rilascio per i sequel di Avatar è previsto per il 2016, 2017 e 2018.
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