Melagrana: crossdressing, kinkshaming ed erotismo, il lavoro di Beatrice Zeo Bovo e Eleonora Bruni
- Pubblicato in News
Dopo l'articolo realizzato qualche giorno fa riguardo alla storia realizzata da Giorgio Trinchero e Laura Camelli per Melagrana, la nuova antologia erotica di Attaccapanni Press che ha ormai superato il 90% della raccolta fondi su Indiegogo, abbiamo intervistato anche Beatrice Zeo Bovo e Eleonora Bruni, le altre due autrici che lavoreranno insieme per la realizzazione della seconda e ultima storia creata da un team artistico all'interno del volume.
Qui di seguito vi abbiamo riportato il testo dell'intervista, in cui si è parlato dello stile delle due artiste, del mood che avrà il racconto e del loro approccio all'erotismo. Nel corso dell'articolo potete visionare anche alcuni sketch, studi preparatori e una tavola della storia.
Entrambe curate sia la parte artistica che quella di scrittura dei vostri fumetti. Come vi siete suddivise i ruoli per questa storia? Come si è sviluppata la vostra collaborazione?
Inizialmente non ci era ben chiaro come impostare la suddivisione del lavoro, ma già da tempo cercavamo un’occasione per collaborare e abbiamo approfittato di Melagrana. Il soggetto è nato da una nostra passione comune, cioè il crossdressing, seppur sia più una caratteristica marginale che il punto focale della storia. Partendo da questo ci siamo dedicate a un piccolo brainstorming per mettere a confronto temi ed elementi di nostro gusto, e decidere quali potessero funzionare se combinati.
Sapevamo di volere il gusto grafico di Eleonora ma, oltre allo storytelling, anche qualcosa dello stile di disegno di Beatrice. Abbiamo deciso di sperimentare un’alternanza delle fasi di lavoro: Beatrice ai layout, Eleonora alle matite, poi di nuovo Beatrice agli inchiostri e infine Eleonora al colore.
Osservando gli artwork di questa storia e della vostra produzione artistica in generale, si nota il vostro stile pop e cartoonesco, i colori sgargianti, vitali e le forme morbide: quali sono le principali influenze che vi hanno formate?
Che tipo di erotismo proporrete? Avete dovuto adattare in qualche modo il vostro stile per conciliarlo con questo genere?
Entrambe amiamo il genere cartoon ma in modo abbastanza diverso.
È onnipresente nei nostri disegni (in modo più o meno marcato), ma mentre Eleonora è influenzata anche dallo stile orientale, Beatrice ha un gusto più europeo. Non è stato facile trovare un modo per accomunare i nostri stili ma alla fine siamo giunte a quello che pensiamo sia il giusto punto d’incontro, seppur sia tutt’ora un esperimento in corso.
Per quanto riguarda il genere, abbiamo entrambe già lavorato per prodotti di stampo erotico e non ci siamo quindi dovute adattare in modo particolare. L’unico aspetto sul quale ci siamo dovute correggere è ciò che caratterizza anche tutto Melagrana: la delicatezza e il ruolo quasi secondario dell’atto sessuale all’interno delle storie. Siamo abituate a un erotismo più spinto e un paio di scene all’interno della nostra storia sono state riviste per essere più sottintese e meno esplicite.
Parlateci un po’ della vostra storia. Dai lavori disponibili vediamo un obiettivo di quella che potrebbe essere una fotocamera o una webcam. Quali tematiche tratterete? È la prima volta che vi approcciate al genere dell’erotismo?
Come detto in precedenza, non siamo nuove a questo genere, ma è la prima volta che ci troviamo a trattare il sesso da un punto di vista più psicologico. Le tematiche principali della nostra storia sono due: l’esibizionismo e il kinkshaming. Si tratta di una forma di esibizionismo meno plateale rispetto a chi per esempio ama mostrarsi in pubblico: la webcam funge da protezione, quello della chat roulette è un mondo sicuro, ben distinto dalla vita reale.
Inoltre la vicenda si sviluppa in un contesto alieno che, esattamente come il tema del crossdressing, è secondario ai fini della storia ma ha nel suo piccolo un significato specifico: in una realtà molto più diversificata della nostra possono sopravvivere pregiudizi piuttosto comuni.
Eleonora Bruni è un'illustratrice, colorista e fumettista classe 1990. Ha lavorato come colorista per Rizzoli, Zenescope Entertainment e attualmente per BOOM! Studios. Ha contribuito anche a Grimorio, la precedente antologia di Attaccapanni Press. Potete seguire l'artista su Instagram, Facebook, Deviant Art e Tumblr.
Beatrice Zeo Bovo è un'illustratrice, character design e fumettista che ha lavorato, tra gli altri, per Playboy, curando una serie di vignette, per Percorsi Editore, Cyrano Comics e Edizioni BD. Potete seguirla su Facebook, Deviant Art e Tumblr.