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Alan Moore parla di Charlie Hebdo e delle religioni monoteistiche

Non poteva mancare certo il suo pensiero dopo l'insensato e violento attacco alla redazione del giornale satirico francese Charlie Hebdo, avvenuto lo scorso 7 gennaio. Lo scrittore britannico Alan Moore prendendo spunto da quanto accaduto ha lanciato un'invettiva contro tutte le religioni monoteistiche.

"È probabilmente giunto il momento, per le religioni monoteistiche, di fare qualcosa per chiedere scusa e fare ammenda. Non si tratta solo di Islam, Ebraismo o Cristianesimo. Se si parte dalla posizione che esiste un solo Dio, ed è il tuo, allora solo una cosa può accadere quando si incontra qualcun'altro che la pensa diversamente. Non è scienza missilistica, anche se, come abbiamo visto in Afghanistan, i calcoli missilistici probabilmente c'entrano in tutto questo".

Continua lo scrittore di Northampton: "Non dico che la gente non deve essere libera di scegliere la religione che vuole ma si dovrebbe, poi, essere obbligati a vivere secondo un sistema di credenze formatosi in un luogo non ben definito quattro o cinque secoli prima della nascita di Cristo? Non riesco ad immaginare alcun ragione per la quale dovrei affidare le mie credenze al Cristianesimo, al Giudaismo o all'Islam, piuttosto che al Signore degli Anelli".

Ricordiamo che il credo religioso dello stesso Moore, sviluppatosi durante tutti questi anni di studio per le proprie opere, poggia sulla magia, e ruota intorno ad un pupazzo di calzini con le fattezze di un dio serpente romano dal nome di Zyrcon.

Moore, infine, rivolge un appello all'ala moderata di tutte queste religioni affinchè non accettino sermoni carichi di odio. Come Gramsci, che odiava gli indifferenti, anche Moore chiede alla maggioranza dei credenti delle suddette tre religioni di schierarsi contro gli estremismi e non accettare passivamente "la materia bruta che strozza l’intelligenza". 

"La maggioranza dei seguaci del Cristianesimo, Ebraismo ed Islam sono moderati ma è giunto per loro il momento di far sentire la propria voce. I problemi creati dai gruppi radicali di ognuna di queste religioni stanno generando delle fratture al vostro interno davvero pericolose. Non rispecchiano per niente lo spirito delle religioni abramitiche".

“Non potrebbero essere classificate come mafiose queste organizzazioni che utilizzano i metodi della paura e dell'intimidazione, e in quanto tali, essere demolite dalle autorità? Se non farete questo voi per primi, allora vivrete la vostra vita per sempre sporcata da questo terribile crimine contro l'umanità".

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