Ma i giovani d'oggi leggono oppure no?

La domanda del titolo di quest'articolo rappresenta uno dei luoghi comuni della nostra epoca. Ormai lo sappiamo, le mezze stagioni non esistono più, i film sono belli ma i libri ai quali si ispirano lo sono di più, e i giovani d'oggi, quell'insieme di persone che va dai 20 ai 30 anni, che viene definita Generazione Y (o Millennial), non leggono più. Sono o non sono loro la causa di questa annosa crisi dell'editoria, emorragia di lettori in fuga dalla carta stampata e che, invece, preferiscono accedere all'informazione, ai libri e, di conseguenza, anche ai fumetti, tramite i loro personal computer, smartphone o tabet?

Negli Stati Uniti, il blogger e colonnista politico Kevin Drum ha provato a fare due calcoli (sicuramente approssimativi) circa il numero di lettori compresi tra i 20 e 30 anni. Ecco il ragionamento impostato da Drum:

1. La Diamond Comic Distributors nel 2013 ha venduto 84 milioni di albi a fumetti. La Diamond non detiene l'intero monopolio, e questo dato vale solo per i titoli presenti nella top 300. Quindi, per eccesso, arrotondiamo i fumetti venduti a 100 milioni.

2. Questo significa circa 8 milioni di acquirenti al mese. Alcuni fan, infatti, comprano due/tre albi al mese, altri dai 20 ai 30. Volendo fare una media, possiamo dire che un lettore compra dai 5 ai 10 comics al  mese.

3. Ciò implica che ci sono circa un milione e mezzo di fan, più o meno. Se consideriamo che i due terzi di questi sono Millennial, significa che i Millennial sono circa un milione.

4. La generazione Y raggiunge i 70 milioni. Ma proviamo ad essere generosi e supponiamo che nessuno si preoccupi se gli adolescenti e i ragazzi che vanno al college leggano o meno i fumetti. Consideriamo, allora, solo quelli over 22, possiamo dire che la sezione Adulti dei Millennial conta 48 milioni di persone.

5. Questo significa che il 2% degli adulti dei Millennial sono lettori abituali di fumetti. (Se sfogliate sporadicamente quello che compra il vostro compagno di stanza senza acquistarli per voi, allora non rientrate nel conteggio).

Insomma, solo il 2%, percentuale abbastanza bassa considerando anche la situazione economica e sociale degli USA. Rispondendo, infine, alla domanda che ha dato il la a quest'articolo, non possiamo fare altro che dire, i giovani d'oggi non leggono più.