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Marvel NOW!: i dati di vendita

marvel_dcDopo appena tre mesi dal lancio dell'evento Marvel NOW! Comic Book Resources fa i conti in tasca alla Marvel e, in un lungo e interessante articolo, trae le conclusioni anche sull'operazione di azzeramento dei titoli DC.

Nel novembre 2012 la Marvel ha invaso la classifica dei titoli più veduti con sette nuove testate nella top ten, dopo mesi di predominio DC. Allargando il campo, la casa editrice dell'Uomo Ragno si è imposta sul mercato: nella classifica dei 300 fumetti più venduti, ben il 43,44% di loro reca il marchio Marvel, contro il 34,77% della DC. Per la prima volta dopo molto tempo, otto titoli Marvel hanno veduto oltre le 100.000 unità.

Sfortunatamente molti titoli dell'operazione NOW! sono drasticamente calati dopo un'ottima partenza: la media dei titoli riporta un calo del 43% dal primo al secondo numero. Si pensi che il tonfo meno rumoroso è stato quello di "X-Men Legacy", sceso dalle 87.089 copie del numero uno alle 58.043 del secondo (33,35% di calo). La perdita, a prescindere dalla qualità delle storie, è fisiologico e ben comprensibile in un mercato "drogato" di nuove uscite (e soprattutto di numerose copertine variant).

Ci vorranno infatti alcuni mesi prima che le vendite si stabilizzino e si riesca a trarre delle conclusioni più ragionate. Analisi di questo tipo sono invece possibili per la storica rivale della Marvel. Sono ormai passati un anno e tre mesi dal lancio di The New 52, la colossale operazione di azzeramento del parco testate DC, scaglionata tra il settembre 2011 e il maggio 2012 per il grosso dei titoli (ma che continuerà con delle appendici fino al 2013) e il bilancio è più che positivo: l'unico flop è costituito dalle miniserie, non in grado di sfondare il tetto delle 20.000 copie vendute per numero. Una delle serie che performato peggio è stata la collana ombrello "DC Universe Presents", che il sito definisce: "La serie delle miniserie mascherata come una serie. A giudicare dalle vendite, nessuno è stata ingannato". Vedremo nei prossimi mesi se la Marvel saprà fare meglio.

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