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RW-Lion e Lucca '12: Intervista a Lorenzo Corti

beforewatchmen1Non si ferma il nostro speciale di avvicinamento a Lucca Comics & Games e a poche ore dall'inizio della fiera toscana vi presentiamo un'intervista a Lorenzo Corti, che ci racconterà i principali eventi lucchesi della RW-LION.

Ciao Lorenzo, e bentornato su Comicus.

È sempre un piacere tornare su Comicus a raccontare quello che abbiamo in pentola, soprattutto a poco tempo da una fiera come Lucca Comics & Games.

Un anno fa eravate presenti a Lucca senza ancora nessun vostro prodotto DC, che sarebbero iniziati ad arrivare solo dopo un paio di mesi. Adesso invece solo per novembre avete circa trenta uscite, rendendovi una delle case editrici con più novità sugli scaffali. Che differenze vi aspettate dalla convention fumettistica più importante dell'anno ora che non siete più un'incognita ma una solida realtà?

Be', solo il fatto di essere finalmente presenti alla fiera più importante di Italia con un nostro stand dove presentare le uscite di quasi un anno di attività è una grossa differenza dall'anno scorso. Se poi aggiungiamo a tutto questo anche il parterre de roi di ospiti e le iniziative speciali che abbiamo preparato proprio per questa occasione, le differenze si sprecano veramente.

Sempre l'anno scorso eravate rappresentati dai banchi di Alastor, "ospitata" che si è ripetuta anche a Mantova. Quest'anno avrete uno stand tutto per voi?

Anche quest’anno tutte le etichette editoriali RW, quindi oltre  alla Lion anche Goen e Lineachiara, si “appoggeranno” allo stand Alastor che proprio per questo motivo ho saputo essere di dimensioni imponenti, tanto da contenere anche l’area in cui gli autori ospiti incontreranno il pubblico per le dediche.

Sul fronte degli ospiti sicuramente questa è una Lucca particolarmente importante per voi, basti solo pensare a Geoff Johns e Jim Lee, deus ex-machina (insieme a Dan DiDio) dell'intero universo DC e autori di Justice League. Come avete intenzione di "sfruttare" queste due star?

Geoff Johns e Jim Lee sono il fiore all’occhiello del parterre de roi di ospiti che abbiamo contattato per la fiera di Lucca. È la prima volta in assoluto che i due demiurghi del nuovo universo DC arrivano insieme in Italia, e abbiamo concordato con loro e con gli organizzatori della fiera vari momenti in cui incontreranno il pubblico, tra conferenze, showcase e sessioni di dediche. Trovate tutti i dettagli e gli orari sul sito di Lucca Comics (per quanto riguarda conferenze e showcase) e sul nostro sito per le sessioni di dediche.

Oltre a Geoff Johns e Jim Lee avete annunciato altri ospiti internazionali. Puoi presentarceli?

In realtà sono nomi che non hanno bisogno di presentazioni tra gli appassionati. Si parla di star del calibro di Lee Bermejo, di cui presenteremo l’ultima fatica,Batman Natale, e Gary Frank, con la nuova graphic novel Batman Terra Uno (realizzata insieme a Geoff Johns). A loro si aggiungono Tyler Kirkham, disegnatore di Green Lantern New Guardians, e Goran Sudzuka, artista che ha lavorato a molti numeri di Hellblazer e che arriva in Italia con la graphic novel A.D.D.
Oltre a questi non va dimenticata la nutrita “colonia” italiana: da Riccardo Burchielli e il suo DMZ, a Giuseppe Camuncoli e Stefano Landini con Hellblazer per arrivare ad Alberto Ponticelli, sempre più sulla cresta dell’onda grazie alle sue collaborazioni con Jeff Lemire su Frankenstein Agent of S.H.A.D.E. e con China Melville su Dial H, diventando una delle colonne della linea Dark.

Chiaramente la vostra conferenza sarà uno degli eventi più seguiti di Lucca. Non pretendiamo quindi che ci anticipiate i vostri annunci, ma potete darci qualche anticipazione? Annuncerete serie "New 52" che per il momento non avete ancora pubblicato? E quale futuro possiamo attenderci per Earth 2 e World's Finest?

L'anno prossimo porterà alcune rivoluzioni nel nostro piano editoriale in concomitanza con il primo anniversario dell’arrivo dei “Nuovi 52” in Italia. Nel frattempo avrete sicuramente modo di vedere alcune delle serie che non abbiamo ancora pubblicato, e le due World’s Finest e Earth 2 saranno sicuramente tra loro. Per tutto il resto, e per maggiori dettagli, dovrete aspettare la conferenza di sabato a Lucca.

Non possiamo non affrontare uno degli argomenti più discussi dell'ultimo periodo, vale a dire la vostra scelta di proporre Watchmen e Before Watchmen in formato identico a quello originale, vale a dire in singoli albetti da 32 pagine. Come nasce questa vostra scelta, sicuramente insolita?

Le motivazioni sono diverse. Nel primo caso volevamo ricordare l’edizione originale di Watchmen in comic book uscita nel 1986, e permettere a nuovi e vecchi lettori di apprezzare la storia e i suoi cliffhanger con la periodicità originale. Molti dimenticano che i comics americani nascono per uscite periodiche, e solo dopo vengono raccolti in volume. Spesso la scansione narrativa pensata dall’autore si “perde” nella raccolta, che permette di leggere tutta la storia in soluzione unica.
Riguardo a Before Watchmen, l’idea nasce dal voler presentare le miniserie nella stessa forma del nostro Watchmen e di permettere ai lettori italiani di essere tra i primi a leggerle. Pubblicare le varie miniserie in volume significava dover aspettare non solo che terminassero ma anche il tempo necessario a lavorarle. Così pensiamo di aver fatto una cosa gradita, impreziosita tra l’altro dalla pubblicazione del cofanetto per raccogliere tutti gli albi che comporranno l’affresco di Before Watchmen.

Quanto è concreta la possibilità di avere una riproposizione in volume di queste serie?

WatchmenBefore Watchmen scompariranno dagli scaffali delle fumetterie dopo la fine dell’edizione in albi spillati.

Infine un bilancio: è passato poco meno di un anno dal vostro esordio ufficiale, e l'arrivo del fenomeno New 52 è oramai in corso sa qualche mese. Quali sono state le luci e le ombre di questo primo anno?

Quest’anno è stato l’inizio di una avventura incredibile. Riportare in Italia così massicciamente l’universo DC non era certo una cosa da poco, e scoprire che i lettori ci stanno seguendo sempre più numerosi (e conferma ne sono le numerose ristampe che dobbiamo continuamente approntare, nonostante le tirature siano state calibrate su numeri già elevati) è sicuramente una delle luci più brillanti di questo primo anno. Anche l’affetto e il riscontro che hanno ricevuto le proposte o riproposte di serie storiche rimaste monche o inedite in Italia in passato, come Justice League International di Giffen e DeMatteis, Doom Patrol e Flex Mentallo di Grant Morrison o le stesse collane Classic sono fattori positivi di cui tenere conto.
Tra le ombre metterei principalmente i difetti di gioventù che affliggono qualsiasi realtà lavorativa appena nata, che abbiamo iniziato a risolvere in corso d’opera e per i quali già sono stati visti dei risultati. Ma l’anno prossimo spazzerà via qualsiasi residuo dubbio sulle nostre capacità.

Ringraziamo Lorenzo Corti per la disponibilità e gli auguriamo una buona Lucca.

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