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SDCC '12: MonkeyBrain Comics

bandette

Al panel della MonkeyBrain Comics erano presenti Allison Baker e Chris Roberson, lo sceneggiatore Joe Keatinge, l'artista Ken Gary, Paul Tobin, Colleen Coover, il co.sceneggiatore D.J. Kirkbride assieme allo sceneggiatore Brandon Seifert.

I primi albi della nuova casa editrice che sono stati presentati sono Aesop's Ark, Bandette, Amelia Cole and the Unknown World, Edison Rex e The October Girl.

The October Girl di Matthew Don Smith è stato descritto da Robertson come "una specie di fantasy contemporaneo", incentrato su di una ragazza con la fervida immaginazione di un bambino la cui vita torna ad incidere nel liceo che frequenta.

Edison Rex ideato dallo stesso Roberson, è un albo circa un supercriminale che sta cercando di uccidere un supereroe, perché pensa che sia un male per il mondo, intento in cui riesce fin dal primo numero, lasciando aperte molte domande su cosa avverrà negli albi successivi e a cui sarà ovviamente data risposta.

Amelia Cole and the Unknown World è stato descritto dallo sceneggiatore D.J. Kirkbride come una sorta di "Buffy incontra Harry Potter", in cui viene raccontata la vicenda di un benefattore che proviene da un mondo tecnologico e che arriva in un mondo di magia. 
Nel mondo magico, le persone usano i loro poteri per le piccole cose, solo per avere delle pizze o spegnere le luci, ma la protagonista Amelia usa i suoi poteri quasi come una vigilante. E ben presto esplorerà un nuovo mondo.

Annunciata poi l'uscita di Intergalactis, scritta da Joe Keating e disegnata da Ken Garing che è stato descritto come un incrocio tra Game of Thrones e Dallas, ambientato in un mondo dove l'umanità non ha mai rinunciato al programma spaziale e che vede protagonista una famiglia la cui dinastia è composta solo da astronauti.
La vendita di una stazione spaziale internazionale a una società innesca delle gelosie tra due differenti famiglie coinvolte che iniziano a complottare e volersi morti a vicenda:. "Mi piaceva pensare a questo come Game of Thrones con astronauti, ma un amico mi ha detto: è Dallas", ha detto l'autore.

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