Straczynski Vs. Wacker

Dopo aver pubblicato sulla sua pagina ufficiale Facebook l'immagine che vedete qui sotto...

J. Michael Straczynski ha commentato:"Le vendite di Amazing Spider-Man dopo la mia partenza. Così per dire".

Gli ha prontamente risposto l'editor Steve Wacker:"Un post eccellente. Fuori contesto, datato e totalmente insensato. Tutti rispettano ancora i tuoi anni di lavoro su questo titolo, ma questa è davvero il gesto più vile che un ex scrittore potesse fare nei confronti di un altro gruppo di creatori: grazie al loro duro lavoro, Amazing Spider-Man è ancora uno dei titoli più venduti e sempre grazie a loro, dopo la tua partenza, sono usciti puntualmente 130 numeri della serie Sì, tu sei uno dei nomi più grandi dell'industria del fumetto: congratulazioni, ti sei guadagnato questo titolo".

JMS ha dunque replicato:"Non ho mai parlato dell'attuale team creativo, nè il mio voleva essere un attacco personale. Ho semplicemente mostrato dei numeri, a cui tu non hai obiettato adottando un atteggiamento da maleducato. Ho postato dei numeri, nulla di più, nulla di meno. Se non sono corretti, portami dei dati che dimostrano il contrario e sarò più che felice di postarli. Davvero un peccato che un editor Marvel si comporti in questa maniera pietosa, ma succede: se vuoi continuare questa conversazione, per favore fallo come una persona adulta come Dan Slott" (a cui JMS aveva chiarito le stesse cose, N.D.R.).

Wacker ovviamente ha a sua volta controbattuto:"Hai postato una tabella totalmente inesatta, non basata su numeri reali. Quella tabella è la fantasia narrativa di un blogger che odia profondamente i fumetti Marvel e che in passato ha affermato di voler 'dare un pugno in faccia' a Dan Slott (per quel che vale odia profondamente anche te). Quindi, come ho detto chiaramente nel mio primo post, i suoi numeri sono totalmente errati, datati e fuori contesto".
Nella contesa è intervenuto anche Dan Slott, cercando di mitigare gli animi:"Un abbraccio a tutti".

Intanto, il post (e la tabella), che ha dato origine a tutto questo è (momentaneamente?) scomparso da Facebook.