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NYCC 2011: la Dark Horse galoppa

JUL110017

La casa editrice Dark Horse ha 25 anni di storia editoriale alle spalle eppure continua a stupire con una linea di progetti fumettistici che nascono in altri media; licenze come quelle di Buffy e Star Wars che hanno trovato nuova energia nelle produzioni comics della casa del cavallo nero.Tra le novità più contaminate c'è sicuramente il fumetto Orchid di Tom Morello, mente musicale dei Rage against the machine.

La conferenza si apre con la serie antologica Dark Horse Presents. Siamo arrivati al quinto numero presentato in sala per l'occasione. Una storia di Goon slegata dalla serie regolare di Eric Powell che lo stesso autore descrive così: “ Isolation è la storia di un robot che ha due scelte o uccidere se stesso o imparare a masturbarsi”. L'antologia continua con tre numeri dedicati a Hellboy, anche se il personaggio è appena passato a miglior vita. Spazio dunque a storie ambientate nel passato o vicende mai raccontate di altri personaggi della saga del “bambino infernale”. Al timone non c'è solo il creatore e demiurgo del personaggio Mike Mignola ma anche artisti del livello di John Arcudi e Duncan Fegredo sono al lavoro su queste storie speciali.

Arriva il momento della “novità” Tom Morello che si dice assai coinvolto e eccitato dal progetto Orchid. “La miniserie di dodici numeri - spiega - sarà accompagnata da altrettanti pezzi musicali che comporranno un vero e proprio album, colonna sonora alle vicende politiche e liberali del fumetto che racconta le vicende di una prostituta adolescente decisa ad andare oltre al ruolo che gli ha imposto una società sbagliata”.

Dopo una serie di annunci veloci, tra cui quello della fine di Fear Agent di Rick Remender, arriva il momento delle due licenze più importanti della casa editrice per bacino d'interesse. Nella linea Star Wars Jan Duursema con John Ostrander scriverà Dawn of the Jedi, sulle origini dei primi a fregiarsi del titolo di Jedi. Non solo Jedi all'orizzonte delle guerre stellari a fumetti, ma anche la conclusione della serie quasi regolare Knights of the Old Republic e due progetti solisti dai titoli Darth Vader and the Ghost Prison e Boba Fett is Dead.

Il momento tanto atteso dei Fan è quello che introduce le novità della nona stagione di Buffy the Vampire Slayer, appena iniziata in America. “Il cambiamento sostanziale è che ci sarà molta interazione tra Angel e Faith e Buffy. Il problema, dell'ottava è che con il tempo ha perso di coerenza, causa anche i troppi scrittori, diventando troppo grande. Adesso con la nona torneremo con i piedi per terra, a parlare di vicende “umane” nel senso che racconteremo storie dei vari protagonisti - dice l'editor Scott Allie che entra poi nel dettaglio - Con il numero cinque ci sarà una storia su Willow e Harmony, nel sei introdurremo il padre di Faith”. Con Joss Whedon spiaggiato in lidi vendicativi, a tenere le redini del Buffyverse sarà Christos Gage (scrittore di Angel e Faith) che parla di personaggi come Connor, molto amati dal pubblico, che potrebbero apparire grazie all'assenso di papà Whedon. “L'importante - precisa lo stesso Gage - è di dare alla serie e ai suoi personaggi una dimensione più vicina alla serie tv che si era persa nell'ultimo pezzo della stagione otto”. Non ci saranno one-shot dedicati al Buffyverse, ma un paio di miniserie sono in programma.

Le licenze Dark Horse non finiscono qui e i progetti futuri sono ancora in costruzione; molto bolle in pentola e la casa editrice non sembra sentire il suo quarto di secolo, anzi ad ogni manifestazione è capace di proporre qualcosa di nuovo sia con i suoi progetti originali che con quelli presi in prestito, e spesso migliorati, dal mondo dell'intrattenimento extra fumettistico.

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