Menu

Anche Archie sceglie il reboot

archie1-popupIn tempi di grandi manovre editoriali, variazioni, saghe progettate di cinque anni in cinque anni, reboot e quant'altro, anche Archie Comics ha scelto di fare il gran passo.

Niente panico, nessun reboot di Archie, nessun matrimonio annullato, nessuna storia ambientata cinque anni prima in cui i ragazzi di Riverdale si incontrano per la prima volta. Ad essere interessata dal rilancio in questione è infatti, riguarda la linea supereroistica della storica casa editrice americana.

In primavera, un primo assaggio di sei pagine verrà reso disponibile ai lettori, assieme alla possibilità di accedere all'archivio delle storie più datate. Sarà così la volta del ritorno - più che reboot - di The Fly, The Shield e dei nuovi Mighty Crusaders, di nuovo in vita, ma non più sulla pagina, per mano di Ian Flynn (testi) e Ben Bates (disegni).

Ne ha parlato John Goldwater, co-chief executive della Archie Comics Publications, intervistato dal New York Times, che ha preferito paragonare i personaggi di questa nuova linea (la prima a nascere direttamente in formato digitale) agli Incredibili della Pixar piuttosto che ai supereroi mainstream della carta stampata; "Non saranno - ha precisato quindi Goldwater - supereroi annacquati, ma nemmeno oscuri".

Il rilancio, è stato spiegato, avverrà appoggiandosi al formato di lettura digitale, cosa che permetterà da un lato di coinvolgere un numero di lettori maggiore, e dall'altro di risparmiare sui costi di stampa e distribuzione, potendo così conseguentemente ribassare il costo di ogni singolo numero; che, nello specifico - in base anche alle sottoscrizioni - si assesterà attorno ai 2.99-3.99 dollari, ovvero il costo usuale di un albo mainstream.

Torna in alto