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Schism: guerra civile mutante

schism_regenesis.jpgGli scontri, in casa Marvel, sono sempre stati protagonisti, non solo quelli fra buoni e cattivi. Infatti, uno dei marchi della casa editrice è sempre stato quello dello scambio di vedute (e mazzate) tra amici. I motivi sono sempre stati i più vari, da quelli ideologici (Iron Man Vs. Capitan America in Civil War), romantici (Reed Richards Vs. Namor per la mano di Sue Richards), metodologico (Xavier Vs. Magneto). A questa lista di scontri si aggiunge ora quello aspro e risolutivo sul modo di vedere e guidare la formazione degli X-Men tra Wolverine e Ciclope. Stiamo parlando ovviamente del pluri annunciato Schism dove il conflitto diventerà un'insanabile scissione, e insieme al sisma narrativo, la frattura si ripercuoterà anche sul parco testate con la nuova Uncanny X-Men e la serie Wolverine and the X-Men dove il "ghiottone" si troverà a guidare i suoi mutanti. Ancora non sono chiare le dinamiche ma Jason Aaron, autore della miniserie di cinque Schism, di Wolverine and the X-Men e ovviamente dell'ongoing del mutante artigliato solleva a sprazzi il velo su quello che sarà.

“Leggo spesso i commenti, le recensioni e le aspettative degli utenti. E voglio rassicurare quelli che storcono il naso per l'azzeramento della storica Uncanny, dopo Schism il mondo mutante avrà più logica, sarà ordinato e sia io che Kieron Gillen (scrittore appunto di Uncanny) daremo molti motivi perché i fan dicano “questo si che è un bel periodo per leggere i mutanti”. Aaron non nasconde trepidazione e un po' di paura ad affacciarsi al mondo mutante. Il suo modello sarà Grant Morrison, non proprio uno facile con cui paragonarsi: “Morrison sarà importante ma non sarà l'unica fonte di ispirazione. Sia nella formazione del gruppo di Wolverine che nei temi delle storie prenderò spunto da ogni periodo dei mutanti classico, recente, postmoderno etc”. Niente anticipazioni sul casting della testata però Aaron assicura che nonostante la presenza di molti personaggi si soffermerà su un nucleo ben preciso e che ci sarà spazio per molta soap opera stile Chris Claremont con amori impossibili, tensioni romantiche e non.” E prosegue spiegando la scelta dei personaggi delle due squadre: “Non abbiamo preso i personaggi perché ci piacevano, io e Gillen abbiamo deciso di spartirceli in base al loro carattere e per la storia facendo in modo che le loro scelte sul gruppo fossero dettate da logiche narrative e non dal nostro piacere soggettivo. Per Wolverine posso dire che alcuni verranno senza bisogno di fare la richiesta, altri saranno più restii e solo uno Wolverine trascinerà deciso ad averlo a tutti i costi”.

Aaron parla poi dei nemici, mai visti, al loro esordio sul numero uno di Wolverine and the X-Men:  “Sarà il nuovo club infernale, non li conoscete (escludendo uno, ma è da vedere se sarà usato). Invece a innescare la scintilla che porterà a Schism sarà Quentin Quire (Kid Omega) che dalla run di Morrison porterà un bel po' di scompiglio e tragedia.“ La chiusura è dedicata al rapporto tra le testate che scrive: “Tranquilli, non sarà un rimbalzarsi di cross over tra Wolverine e Wolverine and the X-Men ma è inevitabile che il nuovo status di Logan si riverberi sulla sua testata a solo”.

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