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WC11: Cup O'Joe

Attenzione! La seguente notizia può contenere spoiler!

11._secret_avengersAl panel del Chief Creative Officer Marvel, assieme allo stesso Joe Quesada, c'erano anche Jeph Loeb, Axel Alonso, C.B. Cebulski, Jason Aaron e Rick Remender. Tre sono state le notizie principali annunciate dal CCO Marvel a questo venticinquesimo Wondercon.

Quesada ha innanzitutto annunciato Red Skull Incarnate, miniserie in cinque parti scritta da Greg Pak e disegnata da Mirko Colak, incentrata sulle origini del Teschio Rosso e su quando non era altro che il facchino Johann Schmidt. "In qualche modo", ha detto Pak ai microfoni di CBR, "Red Skull è lo specchio oscuro di Magneto: Testament". Sempre secondo l'autore la storia mostra l'imbarbarimento di una grande nazione e la nascita del nazismo attraverso gli occhi di un ragazzo orfano e di come questo lo cambierà e lo trasformerà in un mostro. Attorno a lui ci sarà un cast composto da personaggi storici e personaggi della sua giovinezza creati da Pak per l'occasione.
A giudicare dalle parole di Pak non è certo stato un compito semplice scrivere un'altra miniserie di ambientazione storica, specialmente avendo a che fare con la Germania nazista, e considerando soprattutto il ruolo che Schmidt arriverà a ricoprire con il procedere della storia.

L'altra novità annunciata è stata la miniserie in tre parti Fear Itself: Hulk Vs. Dracula, scritta da Victor Gischler e disegnata da Ryan Stegman, con cover di Gabriele Dell'Otto, che Alonso ha definito "molto più di Dracula e la sua legione di vampiri contro Hulk". Gischler ne ha parlato con CBR, spiegando come nella sua concezione Dracula fosse la risposta alla necessità di un personaggio del calibro del Dottor Destino, disponibile per qualsiasi autore che decidesse di servirsene. "Stiamo cercando", ha detto lo scrittore, "di renderlo un villain più epico. Si muove su una scena più ampia ora", e ha aggiunto: "Vogliamo che il Dracula della Marvel sia più un astuto e pericoloso generale, che un succhiasangue solitario". Interessante diventa così la relazione instauratasi tra Dracula e Raizo, vampiro creato da Gischler sulle pagine di Throne of Blood, personaggio complesso dal background orientale. Raizo si schiererà al fianco di Dracula contro Hulk, ma questo non li renderà certo amici. Del resto, da quanto emerge, Hulk si rivelerà essere uno dei personaggi degni ad accogliere la divinità malvagia nota come il Serpente, e inizierà un cammino di distruzione potenziato dal suo nuovo status di eletto. Con tutti gli eroi impegnati nelle vicende principali di Fear Itself, Dracula - e qui sta, come lo stesso autore fa notare, la cosa bizzarra - è l'unico in grado di opporsi al gigante di giada; e con lui Raizo.

L'ultimo annuncio di Joe Quesada è che alle redini di Secret Avengers, a partire dal numero 16 e per una run di sei numeri, ci sarà Warren Ellis, affiancato ai disegni da Jamie McKelvie.
Stando a quanto ha rivelato lo stesso Ellis, la gestione di Ed Brubaker era, per stessa ammissione dello sceneggiatore, "un incrocio tra il Marvel Universe, G.I.Joe e il mio Global Frequency".
Ellis ha detto che lavorerà con un cast diverso in ogni numero, precisando che i membri dei Secret Avengers rimarranno sempre gli stessi ma che si concentrerà su team più piccoli e selezionati per ogni missione; l'azione e l'intrigo saranno il vero perno della serie e non ci sarà tempo né spazio per l'introspezione. I lettori potranno iniziare a leggere questa nuova run a partire da qualsiasi numero, dal momento che, per volontà dell'autore, mancherà un vero e propri story-arc che faccia da cornice.

Dalle domande dei fan si è infine potuto apprendere della probabile apparizione di Eddie Brock sulle pagine del nuovo Venom, cosa che però, a detta dello stesso Remender, non cambia il fatto che l'attuale portatore del simbionte è e resta Flash Thompson.

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