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C2E2 2011: DC Comics

Attenzione! La seguente notizia può contenere spoiler!

01_Snyder_BurnhamNei tre giorni di Chicago Comic & Entertainment Expo si sono avvicendati diversi panel DC, da DC Nation a DC Icons, passando per DC Universe. Molti i nomi sotto i riflettori, ovviamente sotto la coordinazione totale di Dan DiDio, Bob Wayne (Senior VP-Sales) e l'Executive Editor Eddie Berganza.

Gene Ha, Paul Cornell, Scott Snyder, Gail Simone, Bill Willingham hanno accolto il primo sciame di fan al pannello DC Nation. Dopo il consueto riscaldamento del pubblico si passa direttamente al sodo, Flashpoint, la nuova saga DC in partenza a maggio.

In cinque mesi la mini si svilupperà e vedrà la sua conclusione, ma da quanto DiDio ha prospettato ai lettori sarà qualcosa di molto più profondo e complesso, e a determinati eventi, ovviamente, ci saranno conseguenze. Nell'idea di Dan DiDio, poi, c'è quella di assecondare il gradimento dei lettori verso gli Elseworlds facendo di Flashpoint il più grande degli universi Elseworlds mai visti prima, "ma in linea con la continuity e il DC Universe come una cosa sola".

Una della poche cose certe è che Flashpoint sarà il palcoscenico di Cyborg, il cui ruolo - secondo DiDio e Wayne - sarà equiparabile a quello di Mera durante Blackest Night.

Gli eventi della miniserie si spalmeranno poi, ovviamente, sulle serie regolari, anche se non sarà necessario seguire tutte le serie. Tra quelle consigliate da Dan DiDio per apprezzare al massimo la storia ci sono Booster Gold (che per l'occasione vedrà il ritorno di Dan Jurgens) e Rip Hunter - Time Masters: Vanishing Point.

Si è data poi la dovuta attenzione al numero 900 di Action Comics, numero che avrà 50 pagine e che vedrà la partecipazione di Paul Cornell (che si è detto entusiasta), David Goyer e Damon Lindelof. La trama principale concluderà la storia di Lex Luthor e restituirà la testata nelle mani di Superman, pronto per Reign of Doomsday.

Dai botta e risposta, invece, si possono apprendere novità interessanti come una maggior presenza di Batman Beyond per i tempi a venire, così come un secondo Superman Earth-One e un primo Batman Earth-One. Niente serie quindicinali e settimanali, per il momento: il problema, ha spiegato DiDio, è riuscire a mantenere la regolarità. Se in passato, infatti, era ironico l'assioma "se comprate in ritardo pubblichiamo in ritardo", ora la puntualità di pubblicazione è quanto di più fondamentale, cosa su cui il DiDio ha dichiarato che si sta acquistando il giusto ritmo.

Poche ore dopo è stata la volta del panel DC Universe, con Franco Aureliani, Mike Norton, Scott Snyder, Chris Burnham, Kevin Maguire, Gail Simone e Brian Azzarello.

Che siano esagerate o meno, le parole di Eddie Berganza che hanno aperto il panel sembrerebbero sicuramente di un certo peso: "Sarete sconvolti quando vedrete le ultime pagine (di Brightest Day)".

A questa segue un'affermazione dello stesso calibro da parte di Azzarello relativa a Flashpoint. L'autore ha infatti affermato di non amare il coinvolgimento in questi grandi eventi, e il suo aprioristico tenersene alla larga. In questo caso, tuttavia, la questione è diversa e si è lasciato coinvolgere. "Odio dire 'Non sarà mai più la stessa cosa' - ha aggiunto - ma questa volta sarà così".

La notizia del panel è probabilmente quella del contratto in esclusiva di Chris Burnham, già al lavoro in casa DC sul sedicesimo Batman & Robin (nella foto, a destra).

Elementi importanti per le serie future sono poi emersi anche da questa session di domande e risposte con i fan: Huntress avrà un ruolo via via più importante in Birds of Prey, oltre ad essere inclusa in piani narrativi ed editoriali di fine anno; non ritornerà ancora, per adesso, Renee Montoya, la nuova Question. Con la fine di Brightest Day, inoltre, personaggi come Hawkman e Aquaman potranno godere di maggiore attenzione personale. Infine nel prossimo Gates of Gotham si assisterà al ritorno di Cassandra Cain, la prima Batgirl.

Quindi è stata la volta di DC ICONS, incentrato sulla trinità DC, Superman, Batman e Wonder Woman e ancora una volta coperto dagli aggiornamenti live di Newsarama. La rappresentanza editoriale era in mano al Group Editor Mike Marts. Ad incontrare i fan c'erano Tony Daniel, Paul Cornell, Scott Snyder, Phil Hester, Don Kramer, Kyle Higgins e Ryan Benjamin.

L'argomento di partenza è stato Reign of Doomsday, che segnerà il ritorno di Batman (quello con Bruce Wayne dietro al cappuccio) in Outsiders, per il numero finale, di dimensione doppia e che tirerà le fila delle storie di ogni personaggio.

Sulle pagine dell'uomo pipistrello Tony Daniel ha promesso "più storie di Dick Grayson, un po' di Two-Face e Riddler", assieme ad altre sorprese che ha scelto di non svelare.

Restando nel bat-circondario, poi, il numero 875 di Detective Comics, ha affermato Scott Snyder, vedrà il ritorno di James Gordon Jr., figlio del Commissario di cui porta il nome. Prole anche tra i volti nuovi, poi, con l'arrivo di Sonia Zucco, padre di quel Tony che costò la vita ai genitori di Dick Grayson. Sullo stesso numero tornerà anche Tiger Shark.

Gates of Gotham sarà una storia misteriosa d'ambientazione contemporanea ma che sarà strettamente collegata ad un oscuro mistero dei primi anni di Gotham City. Higgins ha affermato che questo mistero si riflette in modo differente su Dick Grayson e su Bruce Wayne. Sarà quindi il primo, meno legato al passato della città, ad occuparsi del caso, affiancato da Damian, Red Robin e Cassandra Cain.

La discussione si è spostata poi su come rendere interessanti le storie di tre personaggi che, di fatto, rappresentano l'eccellenza supereroistica.
Cornell ha definito il dubbio l'elemento fondamentale per una buona storia di Superman. Superman è il personaggio più umano e "deve provare ogni volta a dare il meglio di sé. Ci sono un sacco di cose che sono potenti quanto Superman in questo universo... ma nessuno è mentalmente forte quanto lui. È il frutto della buona educazione. Ma e Pa Kent gli hanno insegnato ad essere Superman".
Per Snyder, invece, Dick Grayson si basa sul cercare di essere Batman nel miglior modo possibile. Ha bisogno di essere coinvolto dai casi che segue, ha bisogno che gli suscitino emozioni.
Nessuno ha parlato di Wonder Woman, tuttavia.

Interessante il risultato di uno scambio legato a una domanda di un fan, interessato a sapere se ci sarà un nuovo Nightwing. La risposta di Tony Daniel è stata: "Non saprei. Nightwing non è morto... è tutto quello che posso dire", risposta che, dalla reazione immediata di DiDio, potrebbe far pensare ad un'abdicazione da parte di Dick Grayson.

Le storie dei tre personaggi portanti del DC Universe confluiranno, ovviamente, in Flashpoint. Wonder Woman è forse quello su cui si oserà di più, anche considerando il fatto che Flashpoint porterà diversi cambiamenti al personaggio.

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