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I fumetti di Buffy

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Storia della Buffy a fumetti

Con l’analisi a seguire cerchiamo di aprire per il nostri lettori una finestra sul mondo a fumetti di Buffy e di indicare, tra le pubblicazioni italiane, quali sono le pietre miliari da non perdere per “preparasi” alla pubblicazione della stagione 8.

La serie regolare

Ad aprire le danze è la serie regolare Buffy the Vampire Slayer della Dark Horse.
Iniziata nel 1998 e durata per un totale di 63 numeri, ha mutuato scenario e cast alle stagioni televisive con una parte grafica altalenante (si passa da alcune storie disegnate da mestieranti senza arte né parte ad un Joe Bennett mediocre fino alle prestazioni altalenanti di Cliff Richards) ed un grosso punto debole a livello di trame.
Spesso il tallone di Achille dei tie-in è quello di non riuscire ad andare oltre a semplici variazioni di quello che è gia stato visto nel prodotto originale: la serie a fumetti di Buffy cade nello stesso errore.
Stessi personaggi, stesse dinamiche: gli autori probabilmente erano vincolati da non poter sviluppare spunti autonomi e quelle che sono venute fuori sono in buona parte delle storie anonime e prive di personalità.
La serie regolare è dunque tutta da buttare?
No, c’è qualcosa che si salva.
A partire dal numero 51, fino al 63esimo, albo conclusivo, gli autori hanno dato una nuova direzione alle storie andando ad approfondire dei momenti meno conosciuti della vita di Buffy, con il risultato di creare delle storie gradevoli e originali.
Si tratta di "Viva Las Buffy!" (51-54), "Slayer Interrupted" (56-59) e "A Stake To The Heart" (60-63), tre storie che ci presentano una Buffy diversa da quella vista nella serie tv, in quanto fanno da prequel ad essa e narrano eventi che in televisione erano stati solo accennati.
La Buffy protagonista di queste saghe non è la spavalda eroina delle prime stagioni o la malinconica guerriera delle ultime. Ci troviamo davanti alla ragazza che ha appena scoperto di essere una cacciatrice e che si trova ora più che mai intrappolata tra due mondi. La vediamo prima in fuga verso Las Vegas alla ricerca della serenità perduta, poi rinchiusa in un manicomio che lotta per capire il proprio ruolo, e infine dopo il trasloco a Sunnydale che cerca di accettare il divorzio dei genitori.
Si tratta di storie dove sull’azione e l’horror si innesta un interessante lavoro sul personaggio: Scott Lobdell e Fabian Nicieza hanno il merito di mostrarci in maniera credibile chi era Buffy prima che la conoscessimo, gettando delle basi coerenti per il suo sviluppo come personaggi televisivo.

Cacciatrici e Vampiri

Il buffyverse comincia a mette radici nel media fumetto in maniera finalmente autonoma con le miniserie "Tales of Slayers" e "Tales Of Vampires".
Non si tratta più delle semplici “variazioni” sul tema proposte dalla serie regolare: si cominciano a vedere le potenzialità di un universo da esplorare e indagare nelle sue svariate incarnazioni.
Cacciatrici, Vampiri, Osservatori: la vasta mitologia creata da Joss Whedon ha molte storie da raccontare.
E queste miniserie ce lo mostrano, per i testi di Whedon e del suo entourage di autori televisivi e per le matite di una schiera di grossi nomi del fumetto come Tim Sale, Leinil Francis Yu, Gene Colan, Paul Craig Russell.
È proprio la presenza di questi grossi nomi a rendere significativi i “tales of…” come isola di approdo del Buffyverse al mondo dei fumetti: leggendo le singole storie si ha come l’impressione che nessun disegnatore, se non quello che l’illustra, avrebbe potuto realizzarlo, tale è la sinergia tra testo e immagine.
Siamo davanti ad avventure che spiazzano nei secoli, mostrandoci quante diverse vicende hanno vissuto cacciatrici e vampiri.
"Tales of Slayers", cominciando dalla prima cacciatrice e finendo con l’ultima (Fray), ci presenta nel mezzo tutta una serie di declinazioni di ammazzavampiri. Nelle diverse epoche, che ruolo ha avuto una ragazza dalla caratteristiche così inusitate? Tra la caccia alle streghe medievali, i complessi giochi di potere della rivoluzione francese e la morsa antisemita della Germania nazista, come cambia il suo ruolo?
Pregio principale di queste storie è mostrare, spesso e volentieri, svolte inaspettate negli eventi e nelle conclusioni..
Allo stesso modo, "Tales of Vampires", racconta le vicende di diversi vampiri, aggiungendo, rispetto al suo predecessore, una cornice in cui vengono inseriti i vari episodi. Stavolta è un vampiro a narrare le storie dei suoi simili, ad un gruppo di giovani osservatori. È il pretesto per mostrare fumetti che non solo approfondiscono personaggi gia apparsi nella serie TV (Spike, Angel, Dracula) ma anche, e soprattutto, ne creano nuovi ad hoc. Senza limitarsi all’horror nell’accezione più stretta del termine, come dimostra, ad esempio, la storia di un padre vampiro che resta vicino al figlio umano fino ai suoi ultimi giorni, o un originale racconto illustrato da Scott Morse che segue lo stile delle poesie per bambini.
Anche qui, la variegata offerta di storie e stile, è il primo dei molti meriti.

Ritorno al futuro

Forse l’apice della produzione fumettistica del Buffyverse (fino almeno alla pubblicazione della stagione 8 ), "Fray" è una miniserie di otto numeri che, causa vari ritardi e impegni di Joss Whedon, sono stati pubblicati nel giro di tre anni, tra il 2001 e il 2003.
Whedon decide (come avrebbe fatto qualche anno dopo nelle Tales Of) di raccontare la storia di una cacciatrice senza legami nella trama con quello che stava accadendo nella serie Tv (esclusa la presenza di un oggetto che avrebbe avuto un ruolo anche nella conclusione dell’ultima stagione di Buffy).
Crea così un mondo fantascientifico, dove l’azione, senza vincoli di budget, si svolge tra i tetti di palazzi futuristici, sotto un cielo dove sfrecciano auto volanti, i cui vicoli sono popolati dai pronipoti dei moderni vampiri.
La protagonista, Melaka Fray, spicca per la sua forte personalità: gli autori evitano di cadere nel tranello di fare un Buffy con le meches viola, le donano le sue caratteristiche distintive, calandola nei panni di una ladra con un dramma nel proprio passato, nella cui individualità si mischiano una discutibile etica con coraggio e sventatezza. Fray non è la classica eroina, né vuole esserlo, viene dal basso da una vita fatta di stenti, furti e mezzucci.
Negli otto numeri che poterebbero benissimo essere una vera e propria stagione televisiva, vediamo Melaka crescere, affrontare i propri fantasmi, sconfiggere le proprie paure e assumere la consapevolezza del proprio ruolo, in un racconto di formazione, fatto di lutti, prove e continui colpi di scena, che culminano in una battaglia epocale in cui i reietti della città del futuro si muovono in massa contro le orde dei vampiri.
Svariate le idee che riempiono in questa miniserie, dal ruolo dei vampiri nella società del futuro, alle razze mutanti, allo spunto di una guerra avvenuta nel passato che ha cancellato tutta la magia dal mondo, fino al mettere come guida della cacciatrice non un classico osservatore, bensì un demone.
Dal punto di vista grafico, Karl Moline contribuisce a creare il panorama del futuro in maniera certosina e plausibile. Inoltre vince la sfida di riuscire ad inserire in modo credibile, in tale scenario, creature come demoni e vampiri che avrebbero rischiato di stonare
Il tratto morbido di Moline assicura inoltre dinamicità alle tavole d’azione. Fray salta da una vignetta all’altra tanto che l’occhio del lettore sembra scorgerne il movimento .
Fray è il prodotto fumettistico che più si avvicina alla concezione che ha Whedon delle cacciatrici: supereroine forti e coraggiose, ma al tempo stesso donne vere che crescono e superano le proprie fragilità.

Abbiamo parlato di…

Tutte le storie che vi abbiamo segnalato, sono pubblicate in Italia dalla Free Books.
Si tratta di volumi dalla facile reperibilità, edizioni discrete se si soprassiede su alcuni refusi nei testi sparsi qua e là.

Buffy the vampire slayer: Viva Las Buffy (96 pag., brossurato € 9,90) Testi di Scott Lobdell e Fabian Nicieza Disegni di Cliff Richards

Buffy the vampire slayer: Cacciatrice Interrotta (128 pag., brossurato € 10,40) Testi di Scott Lobdell e Fabian Nicieza Disegni di Cliff Richards

Buffy the vampire slayer: Un paletto nel cuore (112 pag., brossurato € 9,90) Testi di Fabian Nicieza Disegni di Cliff Richards e Brian Horton

I racconti delle cacciatrici (88 pag., brossurato 9,90) di AA VV

I racconti dei vampiri (144 pag., brossurato 10,90) di AA VV

Fray 1-3 (80 pag., brossurato 9,90) testi di Joss Whedon Disegni Karl Moline



Gianluca Reina
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