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John Doe Timeline 1-24


A cura di Stafano Perullo - Per leggere il resto dello speciale cliccate qui.

John Doe n. 1

La Morte l’universo e tutto quanto

di Roberto Recchioni e Emiliano Mammucari

Apparentemente John Doe è un uomo come tanti: ama le donne, le auto sportive ed al lavoro non si fa tanti scrupoli. John è il direttore di una potente multinazionale, una corporazione come tante: tanto personale alle dipendenze ed una sede centrale situata al settantaduesimo piano e mezzo di un altissimo grattacielo di Manhattan. C’è qualcosa che non vi suona correttamente? Credete forse che non esistano i piani di mezzo in un grattacielo? Forse è vero, ma quando si parla della Trapassati Inc., questo il nome dell’azienda, non tutto è come sembra… o come dovrebbe essere. La Trapassati Inc., infatti, è una corporazione che si occupa di creare le condizioni affinché si compiano dei viaggi, degli ultimi viaggi… quelli che compiono le anime dei defunti dopo che le loro spoglie umane hanno esalato l’ultimo respiro. Un'azienda fondata dai quattro cavalieri dell’Apocalisse il cui fine è quello di gestire le vite umane ed organizzarne la dipartita. John Doe ne é il direttore, dunque, ed è, a differenza dei suoi datori di lavoro che sono entità astrali, un essere umano. Un uomo dotato di un forte carisma, in grado di avere un forte ascendente su tutti, siano indifferentemente esseri umani o entità; entità supreme come la bella Tempo che, assunte le fattezze di una bella biondina, ha una relazione molto libera con il nostro (anti)eroe.
John è molto scrupoloso sul lavoro e forse non è accidentale che, in seguito ad un banale incidente, si imbatta in un dossier segreto di Morte. Nonostante i consigli dell’impiegato Simmons, che prova a distoglierlo dal consultare il fascicolo, John riesce a penetrare all’interno dei suoi segreti e si trova di fronte ad una clamorosa scoperta: i quattro cavalieri dell’Apocalisse tramano nell’ombra da millenni, sottraendo al loro triste fato milioni e milioni di anime di persone particolarmente dotate nel donare la morte, con la finalità di creare un imbattibile esercito di assassini da sfruttare il giorno dell’Apocalisse.
Per John c’è solo una cosa da fare: sottrarre a Morte l’arma finale, l’unica in grado di scatenare l’Apocalisse (un’arma che non a caso si chiama Falce dell’Olocausto), riporla in un luogo sicuro e intraprendere una fuga disperata che gli permetta di guadagnare tempo ed inventarsi qualcosa che lo tiri fuori da guai…



John Doe n. 2

Brillano nel Buio

di Lorenzo Bartoli e Walter Venturi

John è in fuga. Una fuga disperata e senza meta, ma non è disarmato: ha portato con sé uno strano manufatto, all’apparenza una semplice agenda, in realtà il libro del Fato… un libro sul quale è scritto il destino finale di ognuno di noi. Proprio la consultazione di questo libro spinge John a salvare la vita di Alice, una ragazza come tante destinata a morire prematuramente a causa della sua distrazione. Ma John non ci sta e le salva la vita per ben tre volte. Questo scatena la curiosità di Morte che invia Samuel Colt ad indagare sul posto. Per fortuna John ha ancora dei crediti da riscuotere da suoi vecchi amici.
Leonida (sì, proprio l’eroe delle Termopili) è uno di questi. Insieme sconfiggono Colt e la fuga continua…



John Doe n. 3

Legami

di Roberto Recchioni e Giuseppe Manunta

C’era un tempo in cui John Doe era un uomo normale, un ragazzo spensierato a cui bastava ascoltare la musica del suo amico Horace e perdersi negli occhi della sua ragazza, Mia Mc Cloud, per considerarsi felice… ma John non è mai stato un uomo normale ed il suo forte carisma attirò l’attenzione di Morte, che aveva una buona offerta da fargli: diventare il direttore della Trapassati Inc. John è sempre stato un battitore libero e non avrebbe mai accettato, ma un uomo innamorato è un uomo ricattabile e l’aver appreso che Mia era ammalata di un cancro incurabile non gli dava più alcuna scelta: fu così che decise di farsi assumere da Morte in cambio della sopravvivenza della sua amata. Oggi però il patto potrebbe non essere più considerato valido. Così John, seguito dal detective Sean Cardona, ingaggiato da Morte per stargli alle calcagna, torna sul luogo del suo passato amore e sfruttando un vecchio favore che gli doveva essere ricambiato dalla bella Chase, responsabile del settore incidenti stradali della Trapassati Inc., conduce Mia in un luogo neutrale, il Ristorante al termine dell’universo.



John Doe n. 4

Il mare dentro

di Lorenzo Bartoli, Marco Farinelli e Luca Bertelè

John si reca da Hank the Junk, un essere immortale che ha dedicato la sua esistenza alla costruzione ed alla raccolta di manufatti mistici. Hank è il costruttore della Falce dell’Olocausto e John desidera sapere come è possibile distruggere o neutralizzare il manufatto che era di Morte. Hank gli propone uno scambio: dopo aver eseguito una missione per conto suo, gli dirà ciò che desidera. La missione, però, si rivelerà solo un mero pretesto per far compiere a John un viaggio dentro sé stesso, un viaggio che gli permetterà di maturare e di capire che la Falce è indistruttibile.



John Doe n. 5

Io conosco JD

di Lorenzo Bartoli e Riccardo Burchielli

Un episodio fondamentale. Capita alle volte, durante i momenti di grande stress, che si abbia bisogno di fermarsi un po’ a pensare, riflettere sugli eventi passati per trovare risposte e soluzioni a ciò che si verificherà in futuro. Ed è proprio ciò che tentano di fare i quattro cavalieri dell’Apocalisse, intenti a ricordare episodi particolari del passato di John Doe. Guerra ricorda l’addestramento cui sottopose John, trasformandolo in un guerriero perfetto ed il giorno in cui lo presentò a Tempo. Fame ricorda la grandi abilità persuasive di John, mentre Pestilenza ricorda l’amicizia mostratagli da John ed un importante insegnamento.



John Doe n. 6

Nelle fauci della follia

di Roberto Recchioni e Andrea Accardi

E se John Doe fosse un malato di mente? Se Tempo, Morte, Pestilenza, Fame e Guerra fossero semplicemente persone reali trasformate dalla mente di un folle in entità astrali? Al lettore la scelta: credere in John Doe e continuare ad acquistare la sua serie, credere alle sue turbe psichiche e mollarlo.



John Doe n. 7

Qualcosa sulla strada

di Roberto Recchioni e Marco Guerrieri

John, con al suo fianco l’amico Leonida, giunge in uno sperduto paesino del Midwest, Serenity. I due sono braccati da una macchina infernale, un’auto la cui creazione è stata voluta da Guerra, grande amante dei serial televisivi, e che ha le fattezze di Supercar. Lo sforzo congiunto dei nostri eroi permetterà loro di distruggere l’auto e continuare la fuga.



John Doe n. 8

Hollywood brucia

di Lorenzo Bartoli e Walter Venturi

Catturato da due agenti federali, John viene condotto in un luogo segreto: una base governativa in cui vengono rinchiuse e studiate tutte le persone che hanno originato, con i loro comportamenti, le leggende metropolitane. John parla un po’ troppo in giro ed ha raccontato a troppi di essere a capo della Trapassati Inc.. Uno come lui non può non essere sottoposto ad una verifica da parte di questo dipartimento. Ma John è una persona troppo difficile da fermare e non tarderà a liberarsi, causando nel contempo la fuga di tutti gli uomini rinchiusi nel dipartimento “leggende metropolitane”.



John Doe n. 9

Crocevia

di Roberto Recchioni e Elisabetta Barletta

La poltrona di direttore della Trapassati Inc. non può restare vacante troppo a lungo: è giunta l’ora che Morte trovi una persona in grado di sostituire John. A dare una mano all’Oscura Mietitrice ci pensa Fato, un’entità che ha preso le fattezze di un bambino.
Nel frattempo John continua la sua fuga senza meta e mentre attraversa il deserto del Nevada incappa nella bella Autumn Jones. Una chiacchierata, un po’ di tempo insieme ed un flirt, basta poco ad Autumn per rivelare la sua natura: prima che John si svegli è già in fuga, con l’auto del fuggitivo e con tutti i suoi averi. La malcapitata, però, non sa che forze molto potenti sono alla caccia di John… e non può sapere che proprio in quel momento Guerra ha individuato l’auto in fuga. Catturata dagli uomini di Guerra, Autumn viene condotta da Morte che, dopo una breve analisi, scopre che la bella ladra ha capacità e qualità molto simili a quelle dell’ex presidente dalla Trapassati Inc. Ed è così, che nonostante le perplessità di Tempo, Morte le conferisce la carica di nuovo presidente della sua multinazionale. Dopo un addestramento durato cinque anni Autumn, prima di prendere possesso del suo ruolo, s'incontra con John, gli racconta ciò che le è successo… John le dà dei consigli su come comportarsi, poi si salutano affettuosamente, consapevoli che in futuro potrebbero incontrarsi da nemici. In questo episodio scopriamo anche che, dopo il tradimento avvenuto nel numero 2, Chase è tenuta prigioniera nelle segrete della Trapassati Inc. ed è perennemente torturata da Morte e Guerra.



John Doe n. 10

Il re del mondo

di Lorenzo Bartoli e Alessio Fortunato

Giunto a Las Vegas, John Doe incontra Lester Brown un comico che tempo addietro era stato salvato in extremis da Morte. Da allora, Lester è diventato immortale e sfrutta la sua condizione per dissacrare e prendere in giro tutto e tutti, Morte inclusa. Il suo ultimo spettacolo sarà un gran successo, permetterà a lui di ridere in faccia alla Morte ed a John di continuare la sua fuga.



John Doe n. 11

Gli avvoltoi hanno fame

di Roberto Recchioni e Davide Gianfelice

Una cittadina del Messico è il teatro di un terribile esperimento ordito da Pestilenza e Fame: un virus in grado di consumare tutte le risorse energetiche e di rendere gli uomini alla stregua di creature senza cervello affamate e disposte a tutto pur di soddisfare i propri bisogni. In breve tutto si esaurisce, acqua, gas, benzina… anche quella dell’auto di John che resta bloccato nella zona costretto a difendersi dall’attacco dei cittadini affamati. In suo aiuto arrivano Autumn, inviata da Morte per eliminare tutte le tracce di un esperimento efficace ma sfuggito al controllo della Trapassati, e Titus, un formidabile guerriero ninja, ultimo adepto della setta di Templari Guerrieri di Elvis. Al termine dell’azione, John fugge in bicicletta ed Autumn, tornata a far rapporto a Morte rivela di essere stata aiutata da lui.



John Doe n. 12

Morte di un piccolo dio

di Lorenzo Bartoli e Riccardo Burchielli

Il dio dei luoghi comuni è in fin di vita, la sua morte è imminente. Al suo esecutore testamentario, il signor Palomar Piovasco, inviato dalle Alte Sfere, esprime un’ultima volontà. Egli desidera che il suo funerale sia organizzato dal migliore in assoluto: John Doe! Il signor Palomar è molto perplesso da questa scelta, John non è più il direttore della Trapassati Inc. e non riesce a capire perché Morte lo abbia licenziato. Così, mentre sbriga le ultime volontà del dio, avvia un’indagine presso le Alte sfere per fare luce sugli eventi cha hanno portato alla defenestrazione di John. Nel frattempo Dio, che ha deciso di prendersi una lunga pausa dalle responsabilità che comporta il suo ruolo nel creato, lasciando tutte le sue funzioni alle Alte Sfere, s'incontra con Morte e le chiede di cessare brevemente la sua caccia affinché si possa organizzare il funerale. Seppur riluttante, Morte accetta ed incontra il suo ex-pupillo all’interno del reparto maternità di un ospedale, l’unico posto in cui la forza nichilista della Morte è offuscata dall’energia pura che ha in sé una nuova vita. John Doe accetta, ma a condizione che dopo il funerale avrà un mese di tregua assoluta e la salvezza definitiva per Mia McCloud. Assunto l’incarico, John, accompagnato da Chase (liberata da Morte), si reca innanzitutto a cercare il fratello del dio dei luoghi comuni, il Dio del Soul… poi assiste il moribondo durante i suoi ultimi attimi di vita.
Al termine di una splendida cerimonia funebre, John si ferma a chiacchierare con il Signor Palomar. I due hanno molte cose da dirsi, ma questo non è il luogo né il momento adatto. John si congeda da Chase, che non nasconde il rancore per il trattamento che John le ha incurantemente fatto riservare da Morte, e soprattutto da Tempo, che si sente gelosa e tradita per il fatto che il suo protetto abbia deciso di non trascorrere con lei il mese di tregua.



IL CAPITOLO MANCANTE (ATTENZIONE: contiene anticipazioni su eventi che il lettore ancora non conosce)

Speciale John Doe n. 1

di Lorenzo Bartoli e Massimo Carnevale

Un episodio ancora non narrato nella vita di John Doe. Al termine del funerale, Morte cerca di venire meno ai patti. John se la riesce a cavare ancora una volta costringendola a simulare la sua dipartita ed a fargli godere il concordato mese di tregua. Un mese che l’ex-direttore della Trapassati Inc. si gode con Mia McCloud.



John Doe n. 13

Lasciali sanguinare

di Roberto Recchioni, Marco Farinelli e Luca Bertelè

Il mese di tregua volge al termine e giunge, così, il momento di congedarsi da Mia. John prova ancora un sentimento forte per la sua ex-fiamma. Lei vorrebbe credergli ma non riesce a fidarsi del tutto di lui. Dieci anni fa fu abbandonata, John la lasciò ed andò via con Morte, in cambio ottenne che il male incurabile che la affliggeva si fermasse.
In un altro luogo intanto John Colt ed un gruppo di pistoleri costituito da Billy the Kid, William Quantrill ed il reverendo John Brown, riflette sulla prematura dipartita di John Doe e giunge alla conclusione che l’ex direttore della Trapassati era un tipo troppo furbo per lasciarsi uccidere così semplicemente. I quattro decidono così di verificare se le voci sulla morte di John siano un tantino esagerate ed iniziano ad investigare pedinando e cercando di rapire il buon vecchio Leonida.
Il vecchio guerriero è troppo furbo: cattura uno dei pistoleri ed avvisa John. Questi si trova ancora una volta a dover prendere una difficile decisione: raggiungere Leonida per sventare la minaccia e nel contempo evitare di sottoporre Mia a rischi per la propria incolumità o dare alla donna una dimostrazione d'amore e rimanere con lei per affrontare insieme quello che il Fato gli riserva? John propende per la prima opportunità, e forse perde Mia per sempre…
Raggiunto Leonida in compagnia del leggendario pistolero senza nome, il trio si prepara allo scontro finale. Uno scontro davvero duro che culmina con la vittoria dei nostri. Ma si tratta di un'amara vittoria perché sul campo di battaglia questa volta cade l’eroico Leonida. La tregua è scaduta, John, amareggiato e distrutto, riprende la sua fuga.



John Doe n. 14

Guerra!

di Lorenzo Bartoli e Giuseppe Manunta

Anche le entità hanno bisogno di andare in ferie ogni tanto, di evadere dalla dura realtà del vivere quotidiano. Anche un tipo inflessibile e marziale come Guerra ha bisogno di dedicarsi ai suoi passatempi preferiti, alle sue passioni. Nella fattispecie si tratta di prendere un paio di sbandati a caso e di privarli di ogni inibizione morale, trasformandoli in spietate macchine per uccidere. John Doe si rende conto di ciò che sta per accadere e soprattutto sa che la sua agenda avrebbe riservato un futuro diverso ai due giovani. Purtroppo però anche il Fato è volubile e John dovrà incassare una sconfitta.





John Doe n. 15

Pestilenza!

di Roberto Recchioni, Massimiliano Notaro e Luca Russo

Qual è il senso dell’amicizia? Pestilenza amava la compagnia di John Doe e trascorreva con lui moltissimo tempo… Tra tutte le entità, Pestilenza era quella più legata a John ed anche quella che era a conoscenza di qualche segreto del suo passato, come la profonda amicizia che lega John a Tom e Patty. Pestilenza sa che se minacciasse loro il suo ex-amico verrebbe allo scoperto, e questo puntualmente si verificherà. Ma Pestilenza non desidera la cattura di John, ma solo la sua amicizia. Il breve periodo trascorso in compagnia di John, l'intensa amicizia che nasce tra lui, Tom e Patty e soprattutto una missione di salvataggio per liberare l’amico dalle grinfie di Mai Tai (apparsa nell’episodio Hollywood Brucia), conferiranno a Pestilenza una nuova consapevolezza di se stesso ed un nuovo approccio alla vita.



John Doe n. 16

Fame!

di Lorenzo Bartoli e Fabio Mantovani

Fame nel corso degli anni ha compiuto numerosi esperimenti, alcuni andati a buon fine, altri miserabilmente falliti o che non hanno dato i risultati sperati. La creazione di un popolo di vampiri è uno di questi: molti succhia-sangue hanno deciso di non recidere vite umane e preferiscono nutrire i propri appetiti cibandosi di bestie. Tommy Sundance è uno di questi ed è anche un grande amico di John Doe. La perfida entità, con lo scopo d'incentivare i vampiri a seguire i propri istinti, decide di aumentare il livello del loro appetito. Ne scaturisce una guerra fratricida tra forze del bene e vampiri senza scrupoli, una guerra cui John assiste ed alla quale solo John sopravvive.



John Doe n. 17

Regine di Cuori

di Roberto Recchioni e Elisabetta Barletta

Tempo di riflessioni per le donne protagoniste del nostro serial. Tempo, Morte, Autumn Jones e Chase si concedono una serata di libertà, giocano una tesa partita a poker e narrano le loro esperienze femminili, scambiandosi racconti che hanno in John Doe l’unico protagonista. Al termine della partita, Tempo ha una nuova consapevolezza: lei ama John, ma questi non fa altro che tradirla. In preda ad una crisi di nervi si precipita alla ricerca di John e lo trova in un lussuoso ristorante in compagnia di una bella donna. Tempo è sull’orlo della follia ed il mondo rischia di finire…



John Doe n. 18

Tempo fuori sesto

di Lorenzo Bartoli e Alessio Fortunato

Tempo è fuori controllo, infinite linee temporali confluiscono in una sola intrecciandosi. John è gettato in un loop temporale all’interno del quale diventa paradossalmente il padre di se stesso. Una serie di anomalie temporali che si risolvono solo con un faccia a faccia tra John e Tempo. Non c’è più storia, lui l’ha sempre trascurata e sfruttata per i propri fini, questa la convinzione di Tempo.
La rabbia sbollisce e il loro rapporto viene troncato, la realtà torna alla normalità e John, forse, ha un nuovo temibile avversario.



John Doe n. 19

Jingle Bells Rock

di Roberto Recchioni e Davide Gianfelice

Le indagini delle Alte sfere sulla Trapassati Inc. sono giunte ad un punto cruciale. Il notaio Palomar interroga Morte e, incalzandola, apprende la sua verità sul licenziamento di John Doe. John, nel frattempo, cerca di fare pace con Tempo ed ha un sibillino colloquio con Hank the Junk: la Falce dell’Olocausto sta per riprendere la propria attività. Se non dovesse tornare nelle mani del suo legittimo proprietario potrebbe comunque risvegliarsi e scatenare l’Apocalisse.
Il notaio Palomar ha bisogno di parlare con il nostro eroe e mette sulle sue tracce il miglior agente delle Alte sfere: Babbo Natale!
Guerra, nel frattempo, cerca di fermare l’emissario delle Alte Sfere ma non vi riesce. John continua la sua fuga, mentre Palomar e Babbo Natale, sicuri delle buone intenzioni del fuggiasco e convinti che dietro le sua azioni ci sia lo zampino del Signore decidono di lasciargi fare a modo suo…



John Doe n. 20

Il mondo ha bisogno d’amore

di Lorenzo Bartoli, Alessandro Giommetti e Marco Morandi

Oliver, il dio dell’amore, è fuggito ed ovunque la gente si ama… finanche Morte e Guerra. L’esplosione di Amore permette a John di riavvicinarsi a Tempo, di condividere con lei dei momenti molto intensi e di rinsaldare una vecchia amicizia, essenziale al momento della resa dei conti.



John Doe n. 21

Morte in diretta

di Roberto Recchioni e Maurizio Rosenzweig

Per sopravvivere, John Doe deve rimanere sotto i riflettori. Destare attenzione e interesse, essere la spina nel fianco di Morte e della Trapassati Inc. Per raggiungere i suoi scopi, John è disposto a tutto, anche a narrare le sue vicende ad una coppia di fumettisti. Morte cerca di estorcere ad uno di questi, Roberto Recchioni, informazioni utili per rintracciare il fuggitivo. Roberto pur di non parlare si toglie la vita… John Doe in televisione rivela al mondo la sua storia e poi si fa spedire da Tempo lì dove la Falce dell’Olocausto è stata nascosta.



John Doe n. 22/23

Cinque cuori di pietra / Il giannizzero nero

di Lorenzo Bartoli e Walter Venturi

Il momento della resa dei conti è giunto. John Doe si precipita indietro nel tempo nel luogo in cui ha nascosto la Falce dell’Olocausto. Solo un grande guerriero avrebbe potuto custodirla e resistere al suo potere, solo Dago sarebbe stato in grado di organizzarne la difesa. I quattro cavalieri dell’Apocalisse gli sono alle costole, anche loro vanno a ritroso nel tempo e radunano un esercito immenso fatto di soldati reclutati da ogni esercito di ogni epoca. Ne segue una battaglia incredibile ed interminabile che solo la Falce, impugnata da John, riesce ad arrestare. I quattro cavalieri dell’Apocalisse sono sconfitti, adesso è il turno di John. Tocca a lui inseguirli ed affrontarli per lo scontro finale!



John Doe n. 24

Il gioco di Morte

di Roberto Recchioni e Riccardo Burchielli

E’ la fine della corsa. John torna nel luogo dove tutto è cominciato e si confronta con i quattro cavalieri dell’Apocalisse. Autumn, Fame e Guerra sono i primi a cadere… Pestilenza, in nome della vecchia amicizia che lo lega a John, lo lascia andare … Morte s'impegna in un duello interminabile e si concede a John ripetutamente e per lunghi ed intensi momenti di passione… quello che non fa una lama lo fa un seme, un singolo spermatozoo che, inconsapevole di quello che fa, sale il fiume della vita ed ingravida Morte. La Morte che ospita la vita, è troppo. John ha vinto e diventa di fatto il nuovo detentore del ruolo di Morte. Morte invece monta sull’auto di Pestilenza e va via verso un nuovo domani.




Stefano Perullo


Carlo Del Grande
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