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Disney-Marvel: proiezioni future

L’acquisto della Marvel Comics da parte della Disney Company è ancora fresco e già iniziano a circolare su internet le prime indiscrezioni e ipotetiche proiezioni circa le possibili interazioni future che potrebbero interessare i due colossi.
Certo è che è ancora presto per stabilire se un simile accordo sia un bene o un male. Mentre il dubbio rimane, da ICv2 arriva un’interessante analisi di come le due case potrebbero creare una forte sinergia, traendo giovamenti l’una dall’altra, imparando e crescendo assieme, e andando a creare un coacervo in grado di giovare della coordinazione dei punti di forza di entrambe le compagnie. Vediamo nel dettaglio quali scenari si prospettano punto per punto.

Cinema
Resteranno invariati gli accordi precedentemente intrapresi dalla Marvel Comics (a Sony i film di Spider-Man, a Paramount la distribuzione dei prossimi cinque film, a Fox i diritti dei Fantastici Quattro, Silver Surfer, Daredevil, X-Men e Wolverine). Tutto quello che esula da questi accordi, invece, passerà sotto la supervisione Disney e ne sfrutterà le risorse.
Si parla già, inoltre, della collaborazione tra Marvel e Pixar.

Televisione
Disney XD, la linea per ragazzi americani da poco avviata negli USA, trasmette già 20 ore a settimana di materiale Marvel, materiale che probabilmente vedrà un aumento quantitativo.
L’esordio di un canale Disney sul circuito della tv via cavo, inoltre, potrebbe portare o alla ridefinizione di XD in un canale esclusivamente legato alle produzioni targate Marvel o alla creazione di un nuovo canale.
Tutto questo senza contare un notevole aumento a livello di distribuzione grazie alle potenzialità della rete televisiva globale del colosso Disney.

Vendita al dettaglio
Si prevede una massiccia produzione di materiale da vendere nelle centinaia di Disney Store (229 solo negli Stati Uniti, 105 in Europa e altri in Giappone).

Licensing
L’esperienza della Disney in alcuni settori supera di gran lunga quella della Marvel, specialmente a livello internazionale. Questo renderebbe possibile spingere prodotti Marvel in ogni parte del mondo, sfruttando la struttura già allestita da Disney.

Videogame
Di prossima acquisizione i diritti per i videogame dei personaggi Marvel da parte dei Disney Interactive Studios.

Parchi a tema
I personaggi Marvel diverranno utilizzabili per la realizzazione di parchi a tema, che si affiancheranno alla già esistente Marvel Super Hero Island allo Universal Park in Florida.

Live Entertainment
Un appoggio sostanzioso può venire da Disney per quanto riguarda gli adattamenti teatrali del patrimonio creativo Marvel, settore in cui la Casa delle Idee ebbe non pochi problemi d’esordio.

Convention
Non è difficile immaginare convention organizzate dalla Disney in uno dei tanti Disney Hotel, o su navi da crociera, che ospitino eventi e autori dei Marvel Studios.

Pubblicazione
Il rapporto Marvel-Disney nel settore della pubblicazione di graphic novel e comic book può essere vantaggioso per entrambe le parti. Marvel guadagnerebbe una fortissima distribuzione (si pensi alla HarperCollins) sia domestica che internazionale, di cui potrebbe servirsi a partire dal 2010, data in cui verranno a scadere gli accordi con Diamond Book; avrà inoltre la possibilità di servirsi del circuito di distribuzione dei magazine Disney nei vari outlet d’America, di grande utilità al momento della pubblicazione di materiale a fumetti collegato al cinema. 
Disney, inoltre, è forte anche nel settore dell’editoria per bambini: 441 magazine per bambini pubblicati e 120 milioni di libri per bambini venduti in un anno; materiali tradotti in 85 lingue e venduti in 75 Paesi.
Disney, d’altro canto, potrebbe giovare dell’esperienza della Casa delle Idee in un settore in cui fatica a trovare un punto d’appoggio. Potrebbe inoltre servirsi della Marvel Comics per tutto ciò che concerne l’adattamento a fumetti delle proprietà intellettuali di cui detiene i diritti, ad esempio la serie a fumetti di Artemis Fowl, il materiale dei Boom Studios e della Tokyopop, i cui diritti, una volta espirati, potrebbero essere fatti rilevare direttamente dalla Casa delle Idee.


Alfredo Goffredi
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