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SDDC ’09: Blackest Night panel

Attenzione! La seguente news potrebbe contenere spoiler!

Al panel DC dedicato al mega-evento Blackest Night, oltre naturalmente a Geoff Johns, hanno partecipato Ian Sattler, Eddie Berganza e Pat Gleason.
Com’è già noto il crossover sarà affiancato da una serie di tie-in che faranno comunque storia a parte e saranno leggibili separatamente.
Green Lantern Corps sarà disegnato da Patrick Gleason e ospiterà anche uno scontro atipico tra Carol Ferris e Sinestro.

Johns ha voluto invece esordire parlando della miniserie dedicata ai Titani; Blackest Night: Titans sarà scritta da J.T. Krul e disegnata da Ed Benes. Torneranno molti dei Titans caduti in passato, e come sa chi segue la serie da qualche anno sono praticamente un esercito, e inoltre ci sarà molto spazio dedicato alla storia tra Terra e Beast Boy.
Pur essendo collegata a Blackest Night, la miniserie sarà leggibile anche autonomamente e se uno è fan dei Titani, avrà una buona storia dei Titani con questa miniserie.

Anche Wonder Woman avrà il suo spazio in questo crossover, sia nella miniserie scritta da Greg Rucka, sia nella miniserie principale di Blackest Night. Su queste pagine vedremo il ritorno di Maxwell Lord in versione Black Lantern.

Johns ha quindi ha tenuto a precisare che il senso della serie di Blackest Night non è certo solo il ritorno di certi personaggi morti, ma piuttosto la reazione dei vivi nel vedere tornare i loro amici in maniera distorta e contorta.
E in questo senso Booster Gold sarà costretto ad affrontare in due numeri della sua serie regolare l'amico di sempre Ted Kord, e sarà un confronto molto emozionante.
Johns spiega infatti che è tutto basato sulla crescita emotiva dei personaggi e non solo sul fatto di scagliare la Black Lantern "X" contro un altro personaggio. Sarebbe solo come un film di zombie e non funzionerebbe.
Come anche quando vedremo Mera, tra i protagonisti di Blackest Night, incontrare di nuovo l'Aquaman originale, o Jason Rusch confrontarsi con l'originale Firestorm sul numero 3.
 
Tra i personaggi che vedremo tornare in versione Black Lantern ci saranno anche lo Starman e il Sandman della Golden Age Vibe.
Inoltre la serie spiegherà anche le origini delle entità come Ion, Parallax e Predator, e verranno rivelate anche le identità delle altre entità dei vari corpi.

Vedremo anche come reagiranno gli anelli delle Blue Lanterns quando interagiranno con un anello "magico" come quello di Alan Scott, la lanterna verde della JSA.

In Blackest Night: Batman, Berganza ha rivelato la presenza di Deadman come Black Lantern; protagonisti della miniserie scritta da Pete Tomasi saranno ovviamente i nuovi Batman e Robin, ovvero Dick Grayson e Damien.

Ancora una volta Johns ha confermato che rimarrà a lungo su Green Lantern, anche dopo Blackest Night, come anche Pete Tomasi e Patrick Gleason su Green Lantern Corps.

Nel corso del 2010 su Green Lantern vedremo anche il ritorno del Cyborg Superman e dei Manhunter.

Grazie alle domande del pubblico è stato chiarito che l’Anti-Monitor è ora all’interno della batteria del potere nero, così come le uova di un ragno sono deposte nel cibo.
La storia tra Carol Ferris e Hal Jordan avrà degli sviluppi ulteriori mentre si avranno maggiori delucidazioni sul corpo delle Star Sapphires in Green Lantern #45.
Per quanto riguarda eventuali White Lantern o se qualcuno manipola le personalità di Martian Manhunter e Elongated Man, Johns invita a seguire la serie Blackest Night.

Parlando di Flash, Johns ha rivelato che su Flash Rebirth #4 si scoprirà chi sta manipolando Barry Allen facendogli credere di essere il Black Flash.

La conferenza si è poi chiusa con tutti (pubblico e autori) che declamavano il giuramento delle Lanterne Verdi.
 

Danilo Guarino
e Francesco Borgoglio

Redazione Comicus
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