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Il ritorno de La Torcia Umana originale

Uno degli avvenimenti che faranno parte della celebrazione dei 70 anni della Marvel, sarà il ritorno di uno dei suoi personaggi storici: la Torcia Umana. Tutto avverrà in una miniserie di otto numeri, The Torch, ad opera di Alex Ross e Mike Carey, la cui pubblicazione partirà, grazie ad un accordo tra Marvel e Dynamite Entertainment, il prossimo mese di settembre.

Ross tornerà quindi a disegnare la Torcia Umana originale, dopo averla resa, nel 1994, uno dei personaggi principali (assieme ai suoi duelli con Namor) della celebre miniserie Marvels, scritta da Kurt Busiek. L’artista si occuperà delle copertine e degli studi della serie e, assieme a Carey, dei testi, ma il nome di chi sarà il disegnatore degli albi non è stato ancora rivelato.
L’intento è di un ritorno in grande stile per quest’eroe della Golden Age che, stando a recenti dichiarazioni, ricoprirà un ruolo decisivo nei prossimi anni all’interno dell’universo Marvel.

Il personaggio, il cui nome "umano" è Jim Hammond, è in realtà un androide creato dal professor Phineas T. Horton, in grado di circondare il proprio corpo di fiamme, volare e generare proiettili infuocati.
Apparve per la prima volta nel 1939 sul numero uno della rivista Marvel Comics, ad opera di Carl Burgos (testi e disegni), e restò per anni il personaggio di punta, assieme a Capitan America e Namor, della casa editrice Timely Comics (poi diventata Marvel). La popolarità dell’eroe diminuì notevolmente negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale, tanto da causarne la “scomparsa” intorno al 1950.
La Marvel utilizzò il suo nome e i suoi poteri per dare vita, nel 1961, al personaggio di Johnny Storm dei Fantastici Quattro, ma il ritorno della Torcia Umana originale avvenne solo nel 1966 ad opera di Stan Lee e Jack Kirby.

Da allora Jim Hammond è apparso in numerose serie dell’universo Marvel, ultima delle quali Avengers/Invaders, in cui a seguito di un incidente, l’eroe si ritrova catapultato dagli anni della Seconda Guerra Mondiale ai giorni nostri insieme ad alcuni membri dello storico gruppo di cui faceva parte (The Invaders, appunto).
Dopo la sua “morte” (Hammond sacrifica la vita esplodendo per salvare la sua squadra nella breve serie New Invaders), Tony Stark, come direttore dello S.H.I.E.L.D., chiama Camp Hammond il campo di addestramento per gli eroi registrati e vi fa erigere una statua della Torcia Umana originale con la scritta: “JIM HAMMOND THE FISRT OF MARVELS: he showed us that heroes can be made.”


Luca Montebarocci
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