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Morrison: The DC Multiversity

Attenzione! La seguente news potrebbe contenere spoiler!

Blackest Night è alle porte, un assaggio lo si è già avuto a maggio in occasione del Free Comic Book Day col #0, ma in DC Comics si parla già del mega evento successivo, il progetto chiamato Multiversity.
L’appunto è fissato per il 2010 e la notizia più interessante e curiosa è sicuramente quella che per la prima volta un crossover DC non coinvolgerà, se non solo in parte e solo come comprimari, i principali supereroi e i protagonisti più noti.

Grant Morrison, dopo la recente Final Crisis è già al lavoro su questa ambiziosa operazione che con quest’ultima e con 52 avrà legami profondi.
Verranno infatti esplorati alcuni dei 52 Universi paralleli reintrodotti nella fortunata testata settimanale. Sono previsti per ora otto volumi, i primi sei saranno dedicati ciascuno ad un universo mentre il settimo e l’ottavo all’intero Multiverso.
Ognuno dei primi sei albi darà risalto al supergruppo di quel mondo e dovrà e potrà essere il punto di riferimento per storie successive se non addirittura linee editoriali dedicate.

Uno degli otto episodi sarà dedicato a Earth-4 dove saranno di casa i personaggi acquisiti dalla Charlton Comics, quelli che hanno ispirato per intenderci Alan Moore e Dave Gibbons per il loro capolavoro Watchmen.
L’intenzione è quella di costruire una vicenda che conservi “lo stile Watchmen” ma inserita nel contesto politico odierno e con gli attuali personaggi Charlton.
Un’altra ambientazione vedrà Earth-5, la casa di Captain Marvel e della Marvel Family. Il volume sarà intitolato Thunderworld e sarà fedele al modello originale, una combinazione tra All-Star Superman e gli ex personaggi della Fawcett Comics appunto.
Su Earth-20 incontreremo invece una versione pulp della JSA, “The Society of Superheroes”. I suoi componenti un po’ retrò saranno Doctor Fate, Mighty Atom, la Lanterna Verde Abin Sur, Lady Blackhawk e i suoi Blackhawks.
Un mondo ed una società davvero alternativa in tutto e per tutto sarà introdotta con Earth-10, in cui al potere vi sono i nazisti che hanno vinto la guerra e a vigilare troviamo una nazi JLA con un nazi Superman, Master Man, che lotta contro i Freedom Fighters, sovvertitori dell’ordine. Troverà posto su questa Terra alternativa anche Overman, il Superman Nazista di Final Crisis.
Earth-Prime naturalmente ospiterà il personaggio di Ultraa e per il sesto universo non vi è ancora una designazione precisa. Si tratterà probabilmente di una specie di Earth-2, dove però al posto dei protagonisti della Golden Age, ci sarà un’intera generazione di giovanissimi supereroi. 
Il settimo ed ottavo volume come si è detto riguarderà l’intero Multiverso ma avrà anche il tempo di raccontare personaggi curiosi e divertenti come Captain Carrot.
Il filo conduttore del crossover saranno i fumetti stessi, nello specifico su ogni terra alternativa, libri con personaggi di altre Terre. Un volume in particolare, il sesto riservato ad Ultra the Unknown, uccide chiunque ne venga in possesso.



Morrison immagina naturalmente storie e vicende molto differenti, da affidare ognuna ad un artista o a team di più artisti; ha affermato in un’intervista su Comic Book Resources di avere già una lista di disegnatori ma non si è lasciato sfuggir ancora alcun nome.
È stato necessario poi, ha ammesso, concentrarsi su alcuni dei 52 mondi disponibili, per produrre un lavoro di qualità. Creare realtà credibili, dettagliate, proporre  personaggi tridimensionali e di spessore nonché elaborare trame e vicende coinvolgenti, sarebbe stato impossibile se si fosse preteso di realizzare tutti e subito i 52 universi paralleli. Morrison ha iniziato con i primi sei che più lo affascinano, ha confidato che non esiste ancora una mappa completa di tutti e quanti i mondi, ma si augura che altri autori contribuiscano con il proprio talento a completare questo incredibile puzzle.


Francesco Borgoglio
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