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Marvel Update: Hulk, Thor e JMS

Attenzione! La seguente news potrebbe contenere spoiler!

In una recente intervista, l’editor-in-chief della Marvel, Joe Quesada, ha rilasciato delle interessanti anticipazioni su quello che sarà l’immediato futuro di Hulk.

La serie del Golia Verde, considerando tutti gli albi pubblicati dal The incredibile Hulk #1 del 1962 di Stan Lee e Jack Kirby, raggiungerà a fine giugno il prestigioso traguardo del numero 600.
L’attuale numerazione, che è ripartita dal numero 1 dopo le vicende narrate in World War Hulk, sarà quindi interrotta per la pubblicazione di questo speciale Incredibile Hulk n.600, albo di 104 pagine scritto da Jeph Loeb, disegnato da Ed McGuinness e con una copertina speciale di Alex Ross.
In questo, che si annuncia come un numero cruciale per la storia del personaggio, sarà rivelato cosa accadde tra la fine della serie World War Hulk e l’apparizione dell’Hulk Rosso in Hulk #1 e, grazie anche ad una partecipazione di Spider-Man, sembra che l’interrogativo “Chi è l’Hulk Rosso?” troverà finalmente risposta.
Il successivo Hulk #13 sarà ambientato immediatamente dopo gli avvenimenti del #600 e presenterà uno speciale tie-in della saga Dark Reign.

Concludiamo con alcune notizie riguardanti J. Michael Straczynski.
L’acclamato sceneggiatore, fra gli altri, di Spider-Man e attuale scrittore di Thor ha recentemente dichiarato, in un’intervista a Newsarama, le sue perplessità riguardo ai Grandi Eventi che coinvolgono i supereroi nel mondo dei comics.
L’autore esterna chiaramente la sua convinzione che tali “Big Events” dovrebbero essere incentrati su di unico personaggio, in modo da attirare nuovi lettori su di esso e incuriosirlo circa le storie precedenti e successive a quell’evento.
L’attuale tendenza a “piegare” numerose testate al servizio di questi imponenti crossover, secondo Straczynski rischia di snaturare il lavoro stesso dello scrittore, limitarne la libertà e condizionarne le idee, e riduce l’interesse dei lettori verso i singoli personaggi.
A detta dello sceneggiaore, la possibilità di stare al di fuori di simili eventi  è tra i fattori predominanti che lo hanno convinto a scrivere The Brave & The Bold e l’imminente Red Circle per la DC Comics (di cui vi abbiamo dato recentemente importanti anticipazioni) e una delle principali ragioni del successo del suo ciclo sul Dio Del Tuono risiede nella libertà e nell’indipendenza del personaggio.
Alla luce di tutto ciò, appare chiaro come l’avvicinarsi del prossimo grande evento Marvel "Siege of Asgard", che avrà come figura predominante proprio Thor, preoccupi lo scrittore e lo stia inducendo in serie riflessioni riguardo al suo futuro come sceneggiatore della serie.


Luca Montebarocci
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